La piéce di Massini trionfa in cinque categorie dei Tony Awards assegnati alla Radio City Music Hall, grazie anche alla regia del grande Sam Mendes
Molti lo ricorderanno perché il suo debutto italiano, nel 2015 al Piccolo Teatro di Milano, fu l’ultimo progetto del regista Luca Ronconi. Ma ora lo spettacolo teatrale in tre atti di Stefano Massini avrà molte altre ragioni per essere celebrato. Visto che Lehman Trilogy – di questo si parla – ha dominato l’edizione 2022 dei Tony Awards, riconosciuti come i premi Oscar del teatro mondiale. La piéce del drammaturgo fiorentino, andata in scena per la prima volta nel 2013 in Francia, ha infatti vinto in cinque categorie del premio assegnato a New York alla Radio City Music Hall. Fondamentale il contributo della regia di Sam Mendes, già premio Oscar per “American Beauty”.
L’opera ha vinto come miglior spettacolo teatrale, per il miglior attore protagonista in un’opera teatrale, Simon Russell Beale. Trionfo anche per la miglior regia, del grande Sam Mendes, per il miglior set design con Es Devlin, per il miglior lighting design con Jon Clark. Adattata da Ben Power, The Lehman Trilogy racconta la saga finanziaria lunga centocinquant’anni di una famiglia che darà il suo contributo alla crescita e alla crisi del sistema capitalistico di Wall Street. A New York ha debuttato nell’ottobre del 2021 al Nederlander Theatre, dopo essere slittata di oltre un anno a causa della pandemia, e ha chiuso lo scorso gennaio. Diventerà presto una serie tv per il mercato mondiale prodotta dalla Fandango di Domenico Procacci.
