Print Friendly and PDF

Draghi e Mattarella come Abramovic e Ulay. L’ironia della rete

La performance della Abramovic The Artist Is Present rivisitata in chiave satorica La performance della Abramovic The Artist Is Present rivisitata in chiave satirica
La performance della Abramovic The Artist Is Present rivisitata in chiave satorica
La performance della Abramovic The Artist Is Present rivisitata in chiave satirica

L’ironia (o il sarcasmo?) della rete riformulano la performance della Abramovic The Artist Is Present con protagonisti Draghi e Mattarella

Sarà perché è estate, e scarseggiano argomenti “forti” di cui parlare anche sui social, per chi si rifiuti di postare foto di piedi in spiaggia o di fumanti cibi. Sarà perché il periodo è realmente critico a livello sociale, e qualcuno prova ad esorcizzare la disperazione con una sana risata. O magari perché il celebre “teatrino della politica” – comunque la si pensi – non ci è andato, in vacanza, e anzi per molti continua a dare pessime prove di sé anche davanti a scadenze vitali per la società e l’economia. Fatto sta che sugli stessi social si moltiplicano i post ironici – o forse sarcastici? – che non risparmiano i politici. Tirando in ballo anche dominus della scena artistica come Marina Abramovic.

Uno di questi riformula la celebre azione di Lady Performance al Metropolitan, sostituendo a lei il premier Mario Draghi e al (ex?) compagno Ulay il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un’allusione alle fitte consultazioni di questi giorni fra i due, dopo lo strappo del Movimento 5 Stelle a guida Giuseppe Conte. Una ferita aperta per molti, tanto che i relativi post si riempiono di commenti, spesso anche grossolani. Che quasi mai hanno ad oggetto The Artist Is Present, la performance del 2010 che prevedeva che l’artista sedesse in silenzio, rimanendo il più possibile immobile difronte ad una sedia vuota che via via nel tempo veniva occupata dai visitatori. Che potevano poi interloquire con lei.

https://mai.art/

Commenta con Facebook