Tempo di bilanci. Concluse le aste del primo semestre, è il momento di tirare le somme. Non sono stati sei mesi qualunque, ma quelli in cui il mercato dell’arte era chiamato a confermarsi. A dimostrare che la ripresa fatta registrare nel 2021 non era episodica, ma concreta. E così è stato
Difatti, nonostante il clima d’incertezza mai pienamente sopito, nel 2022 le più grandi case d’asta nazionali hanno registrato risultati importanti. In linea, se non ancora migliori, rispetto a quelli del 2021.
Grazie al ritorno in presenza, ma anche in virtù degli strumenti virtuali e ibridi. Ormai piattaforme essenziali per garantire alternative ai collezionisti e per raggiungere i buyer in ogni angolo del mondo. Nuove soluzioni frutto di una notevole propensione al rischio del settore. Che non ha avuto timore di rinnovarsi in un periodo critico, ed è stato premiato.
Ciò ha consentito di proporre un’offerta sempre più ampia e ibrida, che ha annesso alle vendite lotti particolari come cimeli sportivi, streetwear, strumenti musicali. Senza dimenticare l’ascesa degli NFT e della digital art. A sua volta questo ha saputo attrarre nuovi collezionisti, giovani e con interessi moderni.
Nel complesso questi elementi hanno portato a sviluppare un nuovo assetto, una rimodulazione del mercato – sia da parte della domanda che dell’offerta – che ha paradossalmente giovato delle ristrettezze pandemiche. Più digitale, dinamico, aperto alla novità. E tutte le maison ora ne stanno giovando.
Ecco il primo semestre 2022 di Meeting Art.
Qual è stato il fatturato del primo semestre 2022?
€ 20.500.000.
Quali sono stati i tre top lot?
Asta 906 Lotto 300
AFRO
Senza titolo, 1947
olio su tavola 118×73 cm, firma e anno in basso a destra,
Aggiudicato a € 250.000
Asta 913 Lotto 297
AUDEMARS PIGUET ROYAL OAK REF. 25686ST CALENDARIO PERPETUO ANNI ’90.
C n. D-42109 in acciaio con oblò sul fondello e lunetta ottagonali chiusi da viti, vetri zaffiro. Q blu con indici applicati, giorno, mese e data a sfera, fasi luna al 6. M cal. 2120 a carica automatica. Bracciale in acciaio. Quadrante, cassa, movimento e bracciale firmati.
Aggiudicato a € 235.000
Asta 914 Lotto 260
ANDREA BEMBO
Madonna della Misericordia tra san Bernardo e la Madonna della Salute
Tempera su tavola a fondo oro, 133,5×87 cm
Aggiudicato a € 150.000
C’è un dipartimento in particolare che ha riscontrato risultati significativi?
É stato un anno molto positivo sia in termini di aggiudicazioni sia di affidamenti. Come sempre i settori trainanti sono arte moderna e contemporanea, orologi moderni e d’epoca, antiquariato e gioielli.
