Esce il 20 settembre “Street art in Italia. Viaggio fra luoghi e persone“, la guida edita da Polaris Editor alla scoperta dell’arte urbana realizzata da Anna Fornaciari e Anastasia Fontanesi, già fondatrici di Travel on Art, con oltre 500 opere, 58 destinazioni e 17 regioni per il nuovo turismo on the road
L’intento della guida è avvicinarsi a un nuovo turismo on the road: viaggi e percorsi a cielo aperto in cui l’arte urbana, effimera per definizione e in continua evoluzione, diventa un filo che traccia legami invisibili ma al tempo stesso indelebili tra territori e persone, attraverso graffiti writing, street art, neo-muralismo e opere pubbliche che strizzano l’occhio alle installazioni.
“Street art in Italia. Viaggio fra luoghi e persone” propone 58 idee per viaggi on the road, una vera e propria guida dedicata a una selezione di 58 destinazioni che hanno trasformato la geografia e lo skyline delle città e dei borghi del nostro Paese e nasce da ore e ore di ricerca e scouting, da centinaia di incontri con artisti, direttori artistici, project manager: un viaggio durato 6 anni che Anna Fornaciari e Anastasia Fontanesi dal 2016 raccontano su Travel on Art, tra i primi blog italiani a occuparsi di turismo culturale contemporaneo.
La guida non è una mera mappatura, ma una selezione in continua evoluzione di progetti che hanno una rilevanza artistica, sociale, ma soprattutto un potenziale turistico alla scoperta di itinerari meno battuti. Un viaggio tra periferie rurali e urbane, accompagnato da foto, aneddoti e consigli pratici per scoprire progetti di arte pubblica al di là dei soliti itinerari. Da Parco Dora a Torino ai Quartieri Spagnoli di Napoli, passando per borghi che ospitano “più opere d’arte che abitanti” come Camo, in Piemonte, e Stigliano, in Basilicata.
Se Blu, Giulio Vesprini, Fabio Petani, Collettivo FX, Vesod, Mrfijodor, Jim Avignon, Pixel Pancho sono solo alcuni degli artisti raccontati in questo itinerario che percorre l’Italia in tutta la sua complessità, la guida comprende anche 7 contributi di professionisti del settore culturale contemporaneo, per offrire un racconto a più voci della realtà dell’arte urbana in Italia.
«In questi 6 anni di ricerca sul campo ci siamo lasciate guidare dalla curiosità -spiegano Fornaciari e Fontanesi -che ci ha permesso di scoprire quartieri, borghi e intere aree quasi del tutto sconosciute ai circuiti turistici, altre invece decisamente più conosciute, ma che abbiamo imparato ad osservare con uno sguardo diverso. Con Street Art in Italia vogliamo raccontare il turismo culturale contemporaneo, evitando il mordi e fuggi, invitando ad approfondire i progetti non solo dal punto di vista artistico, ma anche culturale e sociale. Quando si parla di arte negli spazi pubblici infatti, non si può commettere l’errore di scindere l’atto artistico, dal territorio e dalle persone che lo abitano. Per questo, oltre a suggerire e condividere idee di viaggio, per noi è importante che questo libro racconti le persone, oltre ai muri […] E’ questo il senso dell’arte urbana: un’arte effimera che serve per tracciare legami invisibili, ma al tempo stesso indelebili, con le persone»
Piccolo glossario dell’Arte Urbana:
Graffiti writing: consiste principalmente in scritte, realizzate spesso con bombolette spray o marker, del nome del writer o della crew (anche i tag ne fanno parte).
Street art: può essere realizzata con bombolette, vernici, pennelli e rulli, è nata come fenomeno illegale come il graffiti writing e ha un aspetto più figurativo
Neo muralismo: riguarda la produzione di grandi opere sui muri ed è solitamente realizzato su commissione.
Street Art in Italia edito da Polaris Editor sarà disponibile in tutte le librerie e sui rivenditori online dal 20 settembre 2022 e in pre-order su polariseditore.it.