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Fantasmi e Spiriti del Giappone, a Milano la mostra con le illustrazioni di Benjamin Lacombe

MOSTRA FANTASMI E SPIRITI DEL GIAPPONE

MOSTRA FANTASMI E SPIRITI DEL GIAPPONEFantasmi e Spiriti del Giappone – Don’t Cross the Red Bridge, a Milano una mostra per avventurarsi nelle ombre e nei misteri del folklore giapponese

Due passi nei mostri del folklore del Giappone tra fantasmi e spiriti? Mentre a Monza è possibile visitare ancora per qualche settimana l’esposizione Yōkai. Le antiche stampe dei mostri giapponesi in corso al Belvedere della Villa Reale, a  Milano inaugura il 9 settembre una nuova  mostra ispirata alle illustrazioni e alle storie dei libri Storie di Fantasmi del Giappone e Spiriti e Creature del Giappone dell’artista francese Benjamin Lacombe (L’ippocampo Edizioni).

Dopo il successo della mostra Botteghe di Tokyo (più di 130.000 visitatori in cinque mesi) ora è la volta del lato più dark e misterioso del Sol Levante; negli spazi di TENOHA Milano (concept store dedicato al Giappone) ha preso forma, dalle illustrazioni di Benjamin Lacombe, una mostra dalle atmosfere magiche e inquiete.

Fantasmi e Spiriti del Giappone – Don’t Cross the Red Bridge (9 settembre – 23 gennaio) è una mostra che si sviluppa in un percorso multisensoriale dove prendono vita gli spiriti e le creature del Giappone. Un viaggio denso di folklore nipponico ispirato alle leggende della tradizione trascritte da Lafcadio Hearn, uno degli osservatori e degli studiosi che più ha saputo raccontare la meraviglia e lo stupore degli occidentali catapultati nel mondo del Giappone: il 4 aprile 1890 sbarca a Yokohama, è il suo primo giorno in Oriente. Una rivelazione, per lui, e insieme il punto d’avvio di una ricerca che segnerà per gli stessi giapponesi la riscoperta di un patrimonio celato sotto i loro occhi: «Il primo incanto del Giappone è impalpabile e volatile come un profumo. Per me tutto è iniziato con la prima uscita in kuruma dal quartiere europeo di Yokohama per recarmi nella parte giapponese della città; e qui di seguito riporto quanto ricordo di quell’episodio…»

Oggi, a distanza di tanti anni quel mondo del folklore giapponese, è ancora ricco di fascino e continua a ispirare scrittori e artisti, come Benjamin Lacombe, illustratore francese amatissimo in tutto il mondo, che ha raccontato in due volumi il mondo degli spiriti e delle creature soprannaturali del Giappone. Sono i suoi disegni a prendere vita e a trasportare i visitatori della mostra al di là del ponte rosso che unisce il mondo degli umani a quello degli spiriti. L’artista ha dato nuova forma ai celebri yokai, creature sovrannaturali che possono assumere le sembianze e i caratteri più diversi, dal kappa alla donna senza faccia, passando per le kitsune e i kodama. Espressione dell’animismo giapponese, in Occidente vengono identificati come mostri o fantasmi, ma sfuggono in realtà a qualsiasi definizione.

La mostra si sviluppa in uno spazio di 1100mq con oltre 10 stanze a tema, dove la tradizione incontra l’innovazione tecnologica con animazioni, scenografie, 3d e video che creano un ambiente immersivo e multisensoriale. L’obiettivo è quello di far conoscere attraverso iniziative e progetti tematizzati la cultura giapponese con le sue molteplici sfaccettature, da sempre affascinanti e misteriose grazie ad un passato millenario di storia e tradizioni e ad un presente ricco di tecnologia e innovazione. I biglietti sono acquistabili sul sito della mostra.

I libri di Benjamin Lacombe. Storie di Fantasmi del Giappone traduce in immagini il celebre compendio del folklore giapponese redatto da Lafcadio Hearn. All’inizio del Novecento, lo scrittore irlandese fu uno dei primi occidentali a ottenere la cittadinanza giapponese: l’amore per la cultura della sua nuova patria lo portò a percorrere le varie province del Paese, trascrivendo le storie di fantasmi e le leggende tramandate oralmente di generazione in generazione. Benjamin Lacombe reinterpreta l’ampia gamma del bestiario tradizionale con il suo stile. Questa edizione, a cura di Ottavio Fatica, riprende parte dei testi da lui tradotti per Adelphi nella raccolta Ombre giapponesi, completandola con altri, qui proposti per la prima volta al pubblico italiano.

In Spiriti e Creature del Giappone protagonista è il mondo naturale, che in Giappone da sempre è guardato con rispettato e circondato da un’aura misteriosa e inquietante. Racconto dopo racconto, si passa dalle profondità marine alle foreste verdeggianti. Il volume è sontuosamente illustrato con personaggi scaltri e mostruosi, protagonisti di suggestivi racconti ricchi di suspense.

 

FANTASMI E SPIRITI DEL GIAPPONE – DON’T CROSS THE RED BRIDGE
TENOHA MILANO
9 settembre 2022 > 15 gennaio 2023

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