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Taranto diventa bellissima attraverso la street art

Helen Bur, T.R.U.St. 2021, ph Cosimo Calabrese

A Taranto, al via dall’11 ottobre e al 13 novembre la III edizione di T.R.U.St (Taranto Regeneration Urban Street), per la quale parteciperanno undici street artist di fama internazionale, in un’ottica di rivalutazione urbana. 

T.R.U.St è un progetto di arte urbana che dal 2020 ha regalato alla città di Taranto ventidue opere murarie che compongono  un percorso espositivo open air di calibro internazionale, confermando il valore ambizioso del progetto, ad oggi un unicum per l’Italia del Sud per la sua vocazione contemporanea ed innovativa.

T.R.U.St. punta a dare continuità alle iniziative di rivalutazione delle aree urbane avviate e sostenute dall’amministrazione cittadina già da diverso tempo. L’evento di quest’anno avrà luogo in diversi quartieri della città: Salinella, Paolo VI, Taranto Centro, ospitando undici artisti provenienti da tutta Europa, che si alterneranno in due diverse sessioni di lavori.

3ttman, TRUSt 2021, ph Cosimo Calabrese

Da Super A, alter ego dell’artista multidisciplinare olandese Stefan Thelen, considerato uno dei migliori street artist dei Paesi Bassi, che ripropone nelle sue opere i personaggi classici dei cartoni animati e della cultura pop “sbucciati” per rivelare il loro lato più realistico e umano, a Vesod, uno degli artisti più interessanti del panorama italiano capace di fondere in uno stile unico un’attitudine artistica innovativa e dinamica verso la materia muovendosi al contempo su piani astratti e figurativi. Passando per le esplosioni psichedeliche dell’irlandese Aches, i mondi in transito, le forme in evoluzione dell’artista spagnola Anna Taratiel, arrivando allo stile suggestivo ed emozionale degli italiani Claudio Morne e di Etsom: questi gli artisti ospiti della prima sessione di T.R.U.St 2022, in programma dall’11 fino al 19 ottobre.

Dal 4 al 13 novembre saranno protagoniste le geometrie, le linee, il lavoro sul lettering e le finestre di Joys (Italia), la forza espressiva e la mission verso il racconto di temi sociali delle figure e dei volti di JDL (Olanda), la delicatezza espressiva del corpo umano di IOTA (Belgio), l’iperrealismo di Dadospuntocero (Spagna), il surrealismo magico di Alessandra Carloni (Italia).

Belin, TRUSt 2021, ph Cosimo Calabrese

Il progetto T.R.U.St., organizzato e coordinato dalle associazioni Rublanum e Mangrovie, conferma di essere un contenitore artistico-culturale capace di alimentarsi di anno in anno. Per questa III edizione, avvalorando quanto già iniziato nei precedenti anni, è chiara l’intenzione sociale delle iniziative che saranno promosse per tutta la durata dell’evento. Creatività condivisa è la parola d’ordine

Oltre alla realizzazione delle opere murarie di cui l’associazione calabrese Rublanum firma la direzione artistica, saranno previsti dei momenti di incontro tra gli artisti e la comunità. A cura dell’associazione Mangrovie saranno l’organizzazione e la promozione di diversi laboratori che costelleranno questa edizione del progetto, tra cui: un laboratorio di urbanismo tattico con Giuseppe Frisino e Gabriella Mastrangelo (dal 21 al 30 novembre), un laboratorio di serigrafia con l’associazione Ammostro (11 e 12 novembre), la realizzazione di un’opera orizzontale tramite laboratorio condiviso e un laboratorio musicale di rigenerazione sociale, “I cieli di Taranto”, in cui sarà formato un team con gli iscritti che si occuperà della realizzazione di un concept album della band Mangrovia Twang, e infine un laboratorio di produzione audio con Andrea Panchetti (dal 26 al 29 ottobre), di produzione video con Aurora Cesari (dal 7 al 10 novembre)  e di grafica per bambine e bambini volto alla realizzazione di una fanzine (dal 21 ottobre all’8 novembre a cadenza settimanale).

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