La galleria newyorkese Nahmad Contemporary inaugura il prossimo 3 novembre la mostra “Every Kind of Wind, Calder and the 21st Century“, che proseguirà fino al 28 gennaio 2023
Organizzata dalla curatrice ospite Kelly Taxter in collaborazione con la Calder Foundation, la mostra intende esplorare il ruolo pionieristico svolto da Alexander Calder (1898–1976) nell’arte del XX secolo e le influenze che continua ad avere in quella del XXI.
Calder ha inventato i mobile quasi 100 anni fa. Queste sculture leggere hanno posto le basi per una serie di sviluppi radicali nell’arte del XX secolo che continuano a svilupparsi anche oggi.
L’infinita curiosità di Calder per le proprietà fondamentali della scultura – materiale, peso, scala – ha prodotto una rottura senza precedenti con la tradizione che riguardava tanto il mezzo quanto la percezione. Il titolo della mostra riprende una parte di una delle poche dichiarazioni di Calder sul suo lavoro: “Ho realizzato una serie di oggetti per l’aria aperta: tutti reagiscono al vento e sono come una nave a vela per questo motivo reagiscono meglio a un certo tipo di brezza. È impossibile far funzionare un oggetto con ogni tipo di vento”.
Every Kind of Wind, Calder and the 21st Century vuole mostrare l’importanza e l’ampiezza della pratica dell’artista con una selezione di prime sculture e mobile realizzati nel corso della sua carriera. Le opere di Calder saranno presentate in un dialogo con quelle di cinque artisti internazionali che lavorano oggi: David Balula (b.1978, Villa Dum Santo, Portugal), Danielle Brathwaite-Shirley (b. 1995, London), Libby Heaney, Jakob Kudsk Steensen (b. 1987, Copenhagen) e Analisa Teachworth (b. 1987, Detroit). Questi sono influenzati dalla miriade di forze ecologiche, sociali e politiche che plasmano la contemporaneità in questo momento. Come Calder, le cui innovazioni negli anni ’20 e ’30 hanno ribaltato i confini tradizionali, questi artisti contemporanei non solo privilegiano e abbracciano tutto il possibile, ma chiariscono anche i limiti più remoti del fare arte immaginando apparentemente l’impossibile.
Balula, Brathwaite-Shirley, Heaney, Steensen e Teachworth si impegnano nella realtà virtuale, nell’intelligenza artificiale, nel gaming e persino nell’arena nascente dell’informatica quantistica per creare nuove forme d’arte. Creando un dialogo tra il lavoro di Calder e l’arte di oggi, la mostra intende rivelare come la distinzione tra artista e spettatore sia diventata ancora più porosa.
EVERY KIND OF WIND: CALDER AND THE 21ST CENTURY
a cura di Kelly Taxter
3 novembre 2022 – 28 gennaio 2023
NAHMAD CONTEMPORARY
980 Madison Avenue, Third Floor
New York, NY 10075