Print Friendly and PDF

Matematica, estetica e società: l’arte di Fernando Garbellotto è in mostra ad Arte in Nuvola di Roma

Installazione di Reti frattali 2013
Ritratto Fernando Garbellotto
Nello stand della Marina Bastianello Gallery ad Arte in Nuvola, Roma, è esposta un’opera di Fernando Garbellotto appartenente alla serie Flags in the net. Il lavoro è emblematico della complessa poetica dell’artista, che spazia dalla matematica alla sociologia.

L’elemento frattale esalta il sistema perché nel sistema di esalta. Da solo non è nulla, ma affianco ad altri frattali genera una rete di connessioni e interazioni. Su questo aspetto matematico, che declinato in arte assume un valore estetico, Fernando Garbellotto ha concentrato la sua ricerca negli ultimi decenni. In particolare, le reti frattali costituiscono la peculiarità della sua produzione a partire dalla fine degli anni ’80. Affascinato dalle teorie di Benoit Mandelbrot sul caos e sui frattali e sul superamento della geometria Euclidea nella rappresentazione della natura, l’artista si è così indirizzato verso un nuovo campo di indagine da cui sono scaturite nuove rappresentazioni iconografiche.

Garbellotto le ricava annodando strisce di tela pittorica che si ripetono costantemente in maniera simile a quanto avviene nei frattali. Ovvero creando una trama di interrelazioni, la rete, punto di arrivo del passaggio dall’insieme al sistema. Nelle sue opere la tela non è più supporto pittorico ma, tagliata e riassemblata, diventa lo strumento per tessere e dar corpo alla complessità della natura. Nella realizzazione dei nodi trasferisce energia alla materia facendola diventare sistema.

Si genera Sistema quando le proprietà del tutto sono superiori alla somma delle proprietà delle singole parti. La struttura ‘a rete’ è l’esempio essenziale di Sistema. La vita, qualsiasi forma di vita sulla Terra, non è altro che un sistema di reti all’interno di altri sistemi di reti.

 

Fernando Garbellotto

Installazione di Reti frattali 2013

L’occasione più vicina per osservarne una è in questi giorni – fino al 20 novembre – a Roma Arte in Nuvola, la fiera ospitata nella cornice della Nuvola progettata da Massimiliano Fucksas. Garbellotto è presente nello stand di Marina Bastianello Gallery insieme a Orianne Castel e Eva Chiara Trevisan: tre artisti a confronto che incrociano la loro ricerca intorno a tre tematiche – “fragilità”, “ricerca di libertà” e “una finestra su un altro mondo” –  in un dialogo logico e consequenziale che accomuna parte della loro poetica.

In particolare Garbellotto presenta un’opera che appartiene alla serie Flags in the net, realizzata tra il 2008 ed il 2010, in cui ognuna delle bandiere rappresenta un fatto, avvenuto in un contesto storico/geografico ben preciso, che ha riverberato i suoi effetti in spazi e tempi ben più vasti di quelli di origine. In questo caso la bandiera iraniana, un’opera del 2010, intessuta di capelli di donna, nata per denunciare una situazione che già allora suscitava perplessità e sdegno nell’artista e che oggi è arrivata tristemente agli onori della cronaca.

Tutti gli accadimenti segnalati nelle opere di questo ciclo di lavori pur nascendo in contesti localizzati, spesso hanno comportato conseguenze di vasta portata e hanno scosso le coscienze di buona parte dell’umanità. Ciò grazie alla presenza invisibile della ‘rete’ che crea collegamenti continui tra tutto ciò che accade sul nostro privilegiato pianeta. La vita stessa infatti non è altro che un sistema di reti dentro altri sistemi di reti; ad ogni scala di ingrandimento i nodi della rete si rivelano come altre reti più piccole, in un divenire continuo nel tempo.

 

Fernando Garbellotto

L’interconnessione, dunque, è la chiave di una poetica trasversale, capace di intercettare tematiche appartenenti a campi di indagine differenti. Dalla tecnologia alla sociologia sino ai più recenti studi sul rapporto spazio/tempo. Una complessità che per Garbellotto si sintetizza nell’immagine della rete, espressione visiva di un mondo sempre più dominato dalle relazioni.

Flags-Iran, 2010 rete frattale e capelli femminili, cm120x160

Orari

17 novembre

ore 10:30 anteprima stampa

ore 11:30 visita istituzioni

dalle ore 12:30 alle ore 15:00 preview su invito

dalle ore 15:00 alle ore 20:30 apertura al pubblico

18 novembre

dalle ore 10:30 alle ore 20:30

19 novembre

dalle ore 10:30 alle ore 20:30

20 novembre

dalle ore 10:30 alle ore 20:30

Commenta con Facebook