COLLECTIBLE, la fiera di Bruxelles dedicata al design del XXI secolo, torna per la sua sesta edizione dal 9 al 12 marzo 2023. Questa volta in una nuova sede: i capannoni di Tour & Taxis.
Gallerie affermate ed emergenti, studi di design, editori indipendenti e importanti architetti. Questi i soggetti che da ormai sei anni si riuniscono a COLLECTIBLE. Una fiera unica, dove si assiste alla storia del design nel suo divenire. E nel mentre la materia si evolve, anche la fiera cambia e si innova. Così per la sua sesta edizione si muove nel complesso industriale di Tour & Taxis, punto di riferimento nella capitale belga per gli eventi fieristici. Anche inerenti al mercato dell’arte. BRAFA, fino all’anno scorso, si teneva proprio negli stessi stabili.
Per celebrare il nuovo corso, e ben figurare in un luogo così iconico, COLLECTIBLE ha invitato l’atelier di architetti e scenografi francesi PAF a progettare le aree pubbliche e un’innovativa composizione dello stand nei padiglioni in legno. Qui prenderanno vita le varie sezioni della fiera. A partire da MAIN a BESPOKE, che accolgono le gallerie e gli studi di design più interessanti del panorama contemporaneo. Ma anche THE EDITORS, la sezione dedicata agli editori e alle pubblicazioni di settore, ovviamente specializzate in design.
Inoltre, quest’anno COLLECTIBLE lancia due nuove sezioni. NEW GARDE, che propone il meglio delle gallerie aperte negli ultimi due anni, supportandole nel loro lancio. E ARCHITECT <=> DESIGNER, piattaforma dedicata esclusivamente ad architetti e interior designer che desiderano mostrare i prodotti che hanno recentemente sviluppato.
Infine CURATED quest’anno invita a partecipare il designer e artista internazionale Leo Orta, la collezionista Galila Barzilaï Hollander (Belgio), curatrice del design allo Stedelijk Museum di Amsterdam Amanda Pinatih , e il direttore creativo e fondatore di TABLEAU Julius Værnes Iversen. Il tema – Qual è la tua storia? – si concentra sulle collaborazioni e la rete di rapporti che una nuova generazione di artisti, designer e architetti sta costruendo insieme per stimolare una propulsione creativa che venga dal basso, insieme a comunità locali, artigiani e produttori.
