L’artista svizzero-brasiliano Guerreiro do Divino Amor è stato scelto per lavorare al Padiglione svizzero in vista della Biennale d’Arte di Venezia 2024.
Guerreiro do Divino Amor è l’artista scelto dalla Svizzera per lavorare al Padiglione nazionale nella prossima Biennale d’Arte di Venezia, che inaugura nell’aprile 2024. Affianco a lui il curatore Andrea Bellini, direttore del Centre d’Art Contemporain e della Biennale de l’Image en Mouvement di Ginevra. Proprio al Centre d’Art Contemporain Bellini nel 2022 ha dedicato una mostra a Guerreiro do Divino Amor.
Il progetto per la Biennale di Venezia si intitola Super Superior Civilizations ed esplorerà “i diversi intrecci della nostra esistenza globalizzata, che sono stati influenzati da aspetti come la distorsione postcoloniale“, secondo le prime dichiarazioni degli interessati. La mostra fa parte di un progetto più ampio dell’artista, noto come Superfictions, che coinvolge elementi digitali, installazioni, film ed eventi performativi.
Guerreiro do Divino Amor è nato a Ginevra nel 1983 e ora vive a Rio de Janeiro. Con appena 3 mostre personali alle spalle (ma moltissime le collettive), la vetrina della Biennale di Venezia rappresenta un’occasione unica per l’artista.
Oltre alla Svizzera, anche altri Paesi hanno già nominato gli artisti che li rappresenteranno. Julien Creuzet per la Francia, Pakui Hardware per la Lituania, Edith Karlson per l’Estonia. Oltre ovviamente alla nomina di Adriano Pedrosa come curatore della mostra principale.