La Classic Week di Christie’s a New York è iniziata con un nuovo record mondiale per Francisco Goya: un suo doppio ritratto è stato venduto a 16,4 milioni nell’asta di Old Master
Per la prima volta dal 2016 Christie’s ha organizzato un’asta di dipinti antichi a gennaio a New York. Fino a qualche anno fa era la norma: un appuntamento fisso delle due major (Christie’s e Sotheby’s) che aprivano l’anno nuovo sotto il segno degli old master. In questo gennaio 2023, in un momento in cui l’arte antica sembra continuare a perdere il proprio appeal tra i collezionisti giovani sempre più interessati all’arte contemporanea, la maison di Pinault ha deciso di tornare sui suoi passi e dare un’altra chance agli antichi maestri. La “Classic Week” conta in totale 12 vendite, live e online (13 gennaio-1 febbraio 2023). Tra le aste dal vivo le due che si sono svolte ieri, 25 gennaio, hanno realizzato $ 62.776.6660.
“Remastered: Old Masters from the Collection of J.E. Safra” ($ 18,525,600) ha mostrato il potere della strategia “senza riserva” vendendo il 100% dei lotti, con molte opere che anno superato di gran lunga le stime.
Il top lot è stato un gruppo di disegni di Jean-Baptiste Oudry realizzati per le “Favole” di Jean de La Fontaine, che ha fruttato 2,7 milioni di dollari, quasi il doppio della sua stima più bassa. Tra gli altri risultati importanti “The Splügen Pass” di Joseph Mallord William Turner a $ 1.008.000, “Ritratto di un gentiluomo con i guanti” di Joos Van Cleve a $ 945.000 e “Esther at Her Toilet” di Aert de Gelder a $ 882.000.
L’asta “Old Masters” ha realizzato $44.251.060. Il top price è stato per il doppio ritratto di Francisco de Goya di Doña María Vicenta Barruso Valdés e della madre Doña Leonora Antonia Valdés de Barruso che insieme hanno incassato $ 16.420.000, battendo il precedente record d’asta dell’artista fermo al lontano 1992 quando “Bullfight, Suerte de Varas (1824)” era stato venduto da Sotheby’s per 7.250.000 $.
Il doppio ritratto di Goya
I due ritratti sono stati dipinti nel 1805, quando Goya era all’apice delle sue capacità artistiche e in un momento in cui ha prodotto alcune delle sue opere più celebri. Esistono solo una manciata di coppie di ritratti dell’artista rimasti in mani private (soprattutto fuori dalla Spagna) e questo probabilmente è l’unico a raffigurare due donne. Entrambe le tele sono arrivate in asta in ottime condizioni. Segnano un momento cruciale nella carriera dell’artista. Dalla sua nomina a primo pittore di corte del re Carlo IV (1748-1819) nell’aprile 1789, Goya aveva lavorato quasi esclusivamente a commissioni dalla corte del re e dalla nobiltà spagnola. Tuttavia, durante il primo decennio del diciannovesimo secolo, si allontana sempre più dalla corte per abbracciare un gruppo più diversificato di mecenati: questo doppio ritratto è tra i primi dell’artista a raffigurare donne della borghesia.
Dalla scelta dell’artista e dal modo in cui sono state raffigurate le due donne, sembra chiaro che i Barruso volessero essere equiparati all’aristocrazia. I vestiti seguono la moda contemporanea e sono state raffigurate con attributi di agiate gentildonne: il cane e il ventaglio riccamente decorato. La madre e la figlia vengono raffigurate come nella tradizione dei ritratti della nobiltà. Anche il cagnolino sulle ginocchia di María Vicenta indossa un ampio collare impreziosito da grandi borchie dorate e appartiene a una razza molto popolare tra le alte sfere della società spagnola in quel periodo.
Cani molto simili appaiono in molti altri ritratti di Goya, forse il più famoso è il Ritratto della duchessa de Alba del 1795 (Collezione de Alba, Madrid). Come il vestito della giovane, anche l’animale può essere visto come una dichiarazione del suo status. La presenza dell’animale, simbolo della fedeltà matrimoniale e il doppio ritratto madre-figlia (insolito per l’epoca) potrebbero voler suggerire che il ritratto abbia lo scopo di promuovere la ragazza come sposa idonea per potenziali corteggiatori. Ancora più sorprendente è il fatto che María Vicenta sia posta a sinistra (e quindi alla destra della madre), tradizionalmente la posizione assunta dalla figura più importante di una coppia che viene ritratta en pendant.
Gli altri risultati
Altri risultati salienti includono la “Kermesse di San Giorgio” di Pieter Brueghel il Giovane vendutaa $ 2.940,00; “Rialto Bridge, Venice, from the south with an embarkation” di Canaletto della Collezione Allen a $ 2.700.000; la veduta “Pope’s Villa a Twickenham” di Joseph Mallord William Turner a 4.620.000 dollari e un Watteau recentemente riscoperto, “Le Pèlerinage a l’Ile de Cythère”, che ha incassato $ 1.860.000.
Oltre al record di Goya, ne sono stati infranti altri sei per Jean-Baptiste Oudry, Marinus van Reymerswale, Gerard de Lairesse, Thomas Daniell, Giuseppe Bartolomeo Chiari e Jean Valette-Falgores, called Penot.
www.christies.com/classic-week
