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L’autentica Movida di Madrid, nella prima mostra di Miguel Trillo a Roma

Angeles Caídos antes su concierto. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere Angeles Caídos antes su concierto. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere
Robotijas de Aviador Dro. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990, Museo di Roma in Trastevere
Robotijas de Aviador Dro. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990, Museo di Roma in Trastevere

I suoi protagonisti hanno creato un’estetica unica, inserita in un clima di rinascita ed euforia post-dittatura: La Movida. Spagna 1980-1990 è la prima mostra in Italia del fotografo e artista Miguel Trillo. L’esposizione si può visitare al Museo di Roma in Trastevere fino al 30 aprile 2023.

“Quando si parla di Movida, tutti mi chiedono di Almodóvar, che ho conosciuto. In realtà, come me, Pedro ha raccontato il fenomeno, ma i protagonisti sono stati i nostri fratelli minori”, spiega Miguel Trillo. Il fotografo, nato a Jimena de la Frontera (Cadice) nel 1953 (il regista Almodóvar è del 1949), una laurea in Immagine e Linguistica Ispanica, è il ritrattista per eccellenza della mitica Movida di Madrid.

Angeles Caídos antes su concierto. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere
Angeles Caídos antes su concierto. Madrid 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere

Miguel Trillo e la Movida

Fin dall’inizio, Miguel Trillo ha colto il potenziale culturale e iconico del movimento, scevro da correnti politiche, ma con una gran voglia di raccontarsi e di cambiare la società. Racconta l’artista: “Il franchismo era appena terminato e questi giovani erano diversi dalle generazioni precedenti. La politica aveva fatto soffrire la gente, in quel periodo c’era voglia di rinascita e divertimento”. Così Trillo iniziò a fotografare persone dall’aspetto multiforme, i protagonisti delle notti madrilene. Tutto ruotava intorno alla musica.

La mostra al Museo di Roma in Trastevere

Nelle foto esposte al Museo di Roma in Trastevere ci sono i gruppi punk rock spagnoli prima di iniziare il concerto e coppie con lo stesso stile all’uscita da un locale; ragazze vestite come le loro madri, con gonne midi e tacchi a rocchetto, e ragazzi in stile rockabilly. Un’umanità variegata che si mette in posa con disinvoltura, senza sovrastrutture, facendo emergere il desiderio di sfidare la vita in un mondo che stava cambiando rapidamente. Spiega Miguel Trillo: “ Da lì a poco, il termine Movida sarebbe diventato internazionale e avrebbe indicato il divertimento notturno. Ancora oggi è così”. Attraverso più di sessanta fotografie, la mostra, curata da Héctor Fouce, racconta la Spagna degli anni Ottanta e il movimento culturale noto come La Movida, con le sue conseguenze sociali e politiche.

Ana Curra, Madrid, 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere
Ana Curra, Madrid, 1982. Ph. Miguel Trillo. La movida. Spagna 1980-1990. Museo di Roma in Trastevere

La movida. Spagna 1980-1990 è la prima mostra di una serie di esposizioni che verranno organizzate dall’Ambasciata di Spagna in Italia. L’obiettivo dell’iniziativa è presentare questo periodo fondamentale della storia recente della Spagna, attraverso la generazione di fotografi emersa in quegli anni.

 

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