Due opere site specific, outdoor, per la tenuta Frescobaldi di Castelgiocondo, che muta il suo premio in commissione. I primi due protagonisti sono gli artisti Daniela De Lorenzo e Massimo Bartolini, e i progetti saranno rivelati in estate
Nato nel 2012 (la prima edizione si svolse nel 2013) come Premio dedicato all’arte contemporanea, coinvolgendo per ogni edizione tre artisti e un Paese del mondo, il Premio Artisti per Frescobaldi si rinnova e passa ad essere una vera e propria committenza.
Ideato da Tiziana Frescobaldi, e curato da Ludovico Pratesi, gli artisti che lavoreranno alla Tenuta Castelgiocondo a Montalcino, in questa sesta edizione, saranno gli italiani Daniela De Lorenzo e Massimo Bartolini.
Due italiani, e due toscani, non a caso. Secondo Pratesi, infatti, è necessario ritornare alla promozione degli artisti italiani proprio in Italia, dopo anni e anni di esterofilia che hanno condannato a ben più di un’ombra le carriere di diversi talenti del nostro Paese.
Perchè è altrettanto vero che l’internazionalità funziona in Paesi dove, in primis, si sa come promuovere i propri artisti.
“Passare dal Premio alla commissione diretta è un passo importante, coerente con la tradizione della nostra famiglia”, ha dichiarato Tiziana Frescobaldi, presentando a Milano la nuova formula di “Artisti per Frescobaldi”, e ricordando che le origini di questo momento dell’arte nella Tenuta è nato proprio, a proposito di committenza, per continuare l’attenzione della casa all’arte del proprio tempo, percorso che si era un po’ appannato durante il Novecento.
Gli artisti per Frescobaldi 2023
Daniela De Lorenzo (Firenze, 1959) e Massimo Bartolini (Cecina, 1962) hanno raccolto la sfida e hanno anticipato a grandi linee cosa vedremo nella Tenuta di Castelgiocondo a partire dalla prossima estate, e mentre la prima rivisiterà la propria poetica da sempre legata all’osservazione del corpo, Bartolini interverrà su un filare, idealmente operando in una unione tra le colline toscane, onde di terra, e le onde del Mar Tirreno che si possono osservare nei giorni sereni, proprio dalla vetta di quel luogo incontaminato (“un luogo che è un destino”, ribatte Tiziana Frescobaldi), che è Montalcino.
“Siamo felici di aver fornito a Daniela e Massimo l’occasione di interpretare in chiave contemporanea l’essenza di Castelgiocondo, che si arricchisce di due opere realizzate per la tenuta, per sottolineare la capacità degli artisti italiani di produrre visioni e punti di vista inediti sul paesaggio”, spiega Pratesi.
Le due nuove opere, inoltre, si andranno ad aggiungere alla collezione della Tenuta, che conta nomi come Giovanni Ozzola, Elisa Sighicelli e Rä Di Martino tra gli italiani, Eric Wesley, Claudia Comte, Michael Sailstorfer e Jorinde Voigt tra gli stranieri.
