Il prossimo 6 aprile Wannenes esita a Milano un’asta in due tornate interamente dedicata alle icone
Secondo il critico d’arte e storico russo Viktor Lazarev, uno dei primi artisti occidentali che apprezzò la bellezza delle icone russe fu Henri Matisse. Capitato a Mosca nel 1911, ebbe modo di visitare diverse collezioni di icone e ne divenne subito un appassionato ammiratore. Anche oggi gli amanti di quest’arte preziosa sono in molti. Lo sanno bene gli esperti della casa d’aste Wannenes che ha un intero dipartimento dedicato a “Argenti, Icone e Oggetti d’Arte Russa” diretto da Tommaso Teardo dal 2010 che negli anni ha regalato diversi successi. Ricordiamo ad esempio un recente e forte risultato ottenuto dal dipartimento quando nel giugno 2022 una icona del XVII secolo raffigurante “Il Compianto” da una stima di 4-5 mila euro era volata a 775.100.
Ora il prossimo 6 aprile è in arrivo a Milano un’asta interamente dedicata a quest’arte e intitolata semplicemente “Icone“. Sono quasi 500 i lotti che saranno dispersi in due sessioni, una al mattino e una al pomeriggio, in Via Amedei 8.
I prezzi sono per tutte le tasche. Si va da molte immagini presentate a offerta libera fino al top lot di un’icona che raffigura una iconostasi da viaggio (cm 52×132) proveniente dalla Russia e risalente al XIX secolo. Realizzata a tempera su tavola, presenta alcuni restauri e mancanze ed è presentata a una stima di 3-4 mila euro. Segue la presentazione di Gesù al tempio, anch’essa una icona del XIX secolo proveniente dalla Russia e di grandi dimensioni (cm 102×83). È stimata 2.600 – 3.400 euro.
La maggiorparte delle icone in vendita risale al XIX secolo. Alcune, con risa in argento, sono più antiche. I soggetti sono quelli classici. Molte raffigurano la Vergine con Bambino, presenti anche San Nicola e San Sergio. Sempre tra i lotti più preziosi si segnala anche una icona menologica dell’anno con immagini della Vergine ricchissima di figure (lotto 128, XIX secolo, € 2.600 – 3.400). Il menologio solitamente indica un tipo di calendario liturgico ma a volte può indicare anche una raccolta di vite di santi.
Alcune opere in asta:
ASTA 475
6 Aprile 2023
Auditorium
Via Amedei 8, Milano