Festival di Cannes 2023: Palma d’oro ad Anatomie d’une chute di Justine Triet! Il Grand Prix a The Zone of Interest di Jonathan Glazer. Niente di niente per gli italiani
La giuria di Cannes 2023, capitanata da Ruben Ostlund (già due volte vincitore della Palma d’Oro, con The Square nel 2017 e con Triangle of Sadness nel 2022), ha deciso: quest’anno la Palma d’oro va al film Anatomie d’une chute della regista francese Justine Triet (Tutti gli uomini di Victoria, Sybil). La pellicola, un legal thriller con protagonista Sandra Hüller (protagonista anche in The Zone of Interest di Glazer), uscirà nelle sale italiane con Teodora Film.
Niente premi per gli italiani in Concorso: nulla per Moretti che con il Sol dell’Avvenire (già in sala) ha diviso la critica (amatissimo da quella francese, stroncato da quella americana – Julia Ducournau, in giuria, non avrà dimenticato la critica feroce alla sua Palma d’Oro da parte di Moretti?), nulla per Bellocchio e nulla Rohrwacher, entrambi molto applauditi per i loro film, Rapito (al cinema) e La Chimera.
Il Grand Prix Speciale della Giuria è stato assegnato a The Zone of Interest, di Jonathan Glazer, il regista di britannico di Birth e Under the Skin. Il film è liberamente tratto dal romanzo La zona d’interesse di Martin Amis. Il film, vincitore anche del Premio Premio FIPRESCI (federazione internazionale della stampa cinematografica), uscirà in Italia il 25 gennaio 2024 distribuito da I Wonder Pictures.
Il Prix de la mise en scène (quello per la miglior regia) è andato al regista vietnamita naturalizzato francese Trần Anh Hùng (Il profumo della papaya verde, Cyclo – Leone d’Oro 1995) per il film La Passion de Dodin Bouffant.
Il regista finlandese Aki Kaurismäki (Miracolo a Le Havre, L’uomo senza passato), grazie Kuolleet lehdet (Fallen Leaves), si è conquistato il Premio della giuria.
Il premio alla miglior interpretazione maschile è andato a Koji Yakusho (Cure, 13 Assassini) per Perfect Days, di Wim Wenders. Quello per la migliore interpretazione femminile invece è stato assegnato all’attrice Merve Dizdar per Kuru otlar üstüne (About Dry Grasses), di Nuri Bilge Ceylan.
Le Palme d’oro onorarie quest’anno sono state assegnate a due icone del cinema hollywoodiano: Michael Douglas e Harrison Ford.
CANNES 2023, TUTTI I VINCITORI
>>> PALMA D’ORO: Anatomie d’une chute, regia di Justine Triet
>>> Grand Prix Speciale della Giuria: The Zone of Interest, regia di Jonathan Glazer
>>> Miglior regista: Trần Anh Hùng per La Passion de Dodin Bouffant
>>> Migliore attore: Koji Yakusho per Perfect Days, di Wim Wenders
>>> Migliore attrice: Merve Dizdar per Kuru otlar üstüne, di Nuri Bilge Ceylan
>>> Premio della Giuria: Kuolleet lehdet, regia di Aki Kaurismäki
>>> Premio per la migliore sceneggiatura: Yūji Sakamoto per Kaibutsu (Monster), regia di Hirokazu Kore’eda.
>>> Palma d’oro per il miglior cortometraggio: 27, regia di Flóra Anna Buda
>>> Premio Camera d’or: Bên trong vỏ kén vàng, regia di Phạm Thiên Ân
UN CERTAIN REGARD
>>> UN CERTAIN REGARD: How to Have Sex, regia di Molly Manning Walker
>>> Premio migliore interpretazione: il cast di Crowrã (regia di João Salaviza e Renée Nader Messora)
>>> Premio migliore regia: Asmae El Moudir per Kadhib ʾabyaḍ
>>> Premio giuria: Les Meutes, regia di Kamal Lazraq
>>> Premio della libertà d’espressione: Wadāʿan Jūlyā, regia di Mohamed Kordofani
>>> Premio «Nuove voci»: Augure, regia di Baloji
SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
>>> Grand Prix della Settimana internazionale della critica: Tiger Stripes, regia di Amanda Nell Eu
>>> Premio French Touch della giuria: Il pleut dans la maison, regia di Paloma Sermon Daï
>>> Premio Louis Roederer Foundation per la miglior scoperta: Jovan Ginić per Lost Country
>>> Premio SACD: Le Ravissement, regia di Iris Kaltenbäck
>>> Aide Fondation Gan à la Diffusion: Inshallah Walad, regia di Amjad Al-Rasheed
>>> Premio Leica Cine per la miglior scoperta (cortometraggio): Boléro, regia di Nans Laborde-Jourdàa
>>> Premio Canal+ per il miglior cortometraggio: Boléro, regia di Nans Laborde-Jourdàa
PREMI INDIPENDENTI
>>> Caméra d’or:
>>> Premio FIPRESCI:
Concorso: The Zone of Interest, regia di Jonathan Glazer
Un Certain Regard: Los colonos, regia di Felipe Gálvez
Settimana internazionale della critica: Levante, regia di Lillah Halla
>>> Premio della giuria ecumenica: Perfect Days, regia di Wim Wenders
Menzione speciale: The Old Oak, regia di Ken Loach
>>> Queer Palm: Kaibutsu (Monster), regia di Hirokazu Kore’eda
Cannes 2023, una galleria con tutte le immagini da ricordare
