L’ex casa dell’artista americano Jasper Johns, a nord di New York City, è sul mercato per 600 mila dollari. Una cifra tutto sommato ragionevole, comparate ad altre abitazioni appartenuti ad artisti così importanti. Ma del resto si tratta pur sempre di una sorta di cottage di montagna. Anche se, ovviamente, il suo valore non è sicuramente dettato dalle qualifiche immobiliari. Piuttosto, quel che affascina è l’idea che Jasper Johns abbia realizzato qui tante delle sue opere. O che comunque sia tra queste mura che l’artista ha trovato la giusta ispirazione.
Munita di due camere da letto e due bagni, la casa è situata nella città di Stony Point, 33 miglia a nord del George Washington Bridge. Si erge su pendio boscoso che si affaccia su un ruscello. Risalente agli anni ’30, Johns l’acquistò nel nel 1973 per 48 mila dollari e l’ha conservata fino al 1995. Nei vent’anni in cui l’abitò, l’artista aggiunse alla struttura un soggiorno e uno studio. Così, al momento, la metratura interna è di 195 metri quadri. Con due posti auto inclusi e un monolocale indipendente. L’uso massiccio del vetro permette alla casa di accogliere l’ampia area boschiva circostante.
É in questa atmosfera che Johns ha realizzato alcuni dei suoi dipinti più importanti. Tra questi Flag (1983), venduto da Sotheby’s New York per 36 milioni di dollari nel 2014, Two Flags (1973) e Usuyuki (1979-81). Sempre qui ha ospitato tanti volti noti del sistema artistico del secondo Novecento. Come il ballerino-coreografo Merce Cunningham e il pittore Robert Rauschenberg. John Cage era addirittura suo vicino di casa e i fotografi Judy Tomkins e Arnold Newman lo hanno raggiunto lì per realizzargli dei ritratti.
Funzione, quest’ultima, che l’edificio ancora ricopre. La casa, infatti, è al momento affittabili per servizi fotografici al prezzo di 100 dollari l’ora.