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Sull’arte e sulla tessitura. A Bergamo 20 artisti raccontano la storia di una delle più antiche filature europee

Matteo Berra - Spettro
Matteo Berra – Spettro
A partire dal 20 maggio 2023 il Linificio e Canapificio Nazionale B Corp di Bergamo – una delle più antiche filature europee che da 150 anni mantiene attiva la sua produzione – presenta la mostra DE FILO. Un’esposizione d’arte tessile e contemporanea che animerà gli ambienti aziendali.

Dal 1873, Linificio e Canapificio Nazionale scrive una storia di amore incondizionato  per le fibre naturali di lino e canapa, che si esprime attraverso un profondo rispetto  per la tradizione, una coraggiosa spinta all’innovazione e una spiccata sensibilità  verso cultura e ambiente.

Il prossimo capitolo è rappresentato dalla mostra DE FILO, esposizione d’arte tessile e contemporanea. Allestita all’interno della sede dell’azienda a Villa d’Almé (Bergamo), in uno spazio industriale precedentemente adibito alla roccatura, l’esposizione è un omaggio all’industria tessile italiana e alle sue possibili visioni sostenibili, declinato attraverso  molteplici interpretazioni di arte contemporanea, che stimolano nuove riflessioni su umanità, relazioni, natura ed industria.  

A partire dal nome DE FILO, che si fa portatore di molteplici significati e contrasti esperienziali: de-filarsi per nascondersi o per distinguersi virtuosamente, arrotolarsi ordinatamente o srotolarsi liberamente, filare per stringersi o per espandersi, tessere per proteggere o per connettere. Con il “DE” letto nell’accezione della preposizione latina “in merito al” ma anche “sul” filo.

L’esposizione propone quindi i lavori di oltre 20 esponenti dell’arte tessile e  contemporanea nazionale e internazionale. A partire dalle opere site specific di Kaori Miyayama, Matteo Berra e dello street artist Moneyless, pensate e realizzate direttamente per gli ambienti del Linificio. Spiccano poi le opere di Matthew Attard, Daniela Frongia, Eva e Franco Mattes, Federica Patera e Andrea Sbra Perego, Mimmo Totaro.

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