Pubblicato online il Catalogo generale dell’opera di Tano Festa (1938-1988)
Esponente di punta della Pop Art romana, Tano Festa si forma sull’esempio di Cy Twombly e della pittura gestuale e informale. La sua prima partecipazione pubblica avviene nel 1960 ad una mostra collettiva presso la Galleria “La Salita” di Gian Tomaso Liverani di Roma. E’ stato un protagonista della cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo, insieme a Mario Schifano e Franco Angeli, ascrivibile al movimento della Pop Art romana. Nel suo lavoro ha proposto isolati oggetti monocromi di uso quotidiano. Famose sono le persiane e i “Coriandoli”, solo per citare alcune suo opere ben identificabili.
>>> Martedì 20 giugno 2023 è stato pubblicato sui siti www.tanofesta.it/archivio e www.catalogogeneraletanofesta.it il Catalogo generale dell’opera di Tano Festa (1938-1988).
L’iniziativa, voluta e curata dalla figlia Anita Festa, aiuterà il pubblico ad apprezzare la figura di Tano Festa, artista dalla vita tormentata e dal temperamento libero e anticonformista che merita di avere quel ruolo di artista geniale della seconda metà del ‘900, non ancora riconosciuto da tutti.
Il volume intende offrire gli strumenti per riportare il lavoro di Tano Festa alla valutazione che merita; fino a oggi, il solo catalogo monografico, edito dall’allora archivio ufficiale autorizzato dalle Eredi Festa, risale all’ottobre del 1997 e risulta molto parziale, riproducendo, per lo più in bianco e nero, le immagini relative a sole 542 opere.
«È da decenni – ricorda Anita Festa -, più che mai negli ultimi anni, che io, figlia primogenita di Tano Festa, desidero ardentemente, così come lo desiderava mio padre in vita, che esista finalmente un catalogo degno di nota che lo rappresenti come merita e che illustri realmente il suo lavoro nella maniera più completa, ma soprattutto più veritiera possibile. Un catalogo scientificamente attendibile, che riporti ordine e verità in relazione agli anni di esecuzione, alle tecniche realmente utilizzate, ai titoli davvero assegnati dall’artista alle sue opere, il quale spesso non le titolava affatto».
La scelta d’indirizzarsi verso una pubblicazione digitale garantirà una rapida diffusione della conoscenza di Tano Festa, sia in ambito nazionale che internazionale e offrirà la possibilità di rapidi aggiornamenti, laddove ve ne sarà necessità.
Come è strutturato il catalogo
Il catalogo copre l’intera carriera di Tano Festa, presentando 1.736 opere, realizzate dal 1957 fino al 1987. Tutte le opere sono organizzate in ordine cronologico, in una sequenza ragionata, con didascalie finora inedite, dove sono riportati i dati tecnici, ma soprattutto dove le tecniche pittoriche sono state redatte in una nuova forma più accurata, precisa, aderente ai materiali realmente utilizzati.
Nell’immediato futuro, è già in programma la traduzione in lingua inglese, la pubblicazione di un’antologia critica selezionata e gli apparati bibliografici sulle opere.
www.tanofesta.it/archivio
www.catalogogeneraletanofesta.it