Dopo le edizioni di Procida (2021) e Monopoli (2022), entrambe curate da Vincenzo De Bellis, ITALICS ha scelto L’Aquila per la terza edizione di Panorama. Cristiana Perrella – curatrice e critica d’arte – curerà la mostra diffusa per il capoluogo abruzzese, dal 7 al 10 settembre 2023
Panorama è il progetto culturale che ITALICS – la prima rete istituzionale che riunisce settanta tra le più autorevoli gallerie d’arte attive in Italia – dedica con cadenza annuale ad alcune tra le località più straordinarie del nostro Paese.
L’Aquila nella sua lunga storia ha conosciuto momenti di potere e fasto alternati a fasi di declino, distruzione, ricostruzione e rinascita collegate ai violenti terremoti che l’hanno colpita nel corso della sua storia, tra cui quello particolarmente drammatico del 2009. La sua posizione nel cuore dell’Italia, circondata da imponenti montagne, foreste, laghi e corsi d’acqua, ha nei secoli conferito ricchezza e centralità strategica alla città sia dal punto di vista politico e religioso, che dal punto di vista economico e culturale.
Centrale nella nuova edizione di Panorama curata da Cristiana Perrella sarà proprio l’ampio patrimonio storico dell’Aquila – con il suo strato medievale testimoniato dalla cinta muraria, quello rinascimentale riconoscibile in numerosi palazzi e chiese, quello barocco e poi neoclassico legato alle ricostruzioni settecentesche – in parte ancora ferito dall’ultimo sisma e in parte ricostruito e riportato allo splendore originario. Il Forte spagnolo con la sala dove è conservato nella sua interezza un rarissimo scheletro di mammut trovato nel 1954 subito fuori dalla città, l’Oratorio barocco di Palazzo de’ Nardis, la Fondazione Giorgio de Marchis, il Casino delle Delizie Branconio, il Museo Nazionale d‘Abruzzo, ma anche palazzi, cortili, spazi pubblici e luoghi della vita quotidiana saranno abitati da opere di arte antica, moderna e contemporanea e messi in dialogo con lavori realizzati per l’occasione.
Le sedi di Panorama L’Aquila non saranno semplici “contenitori” di opere ma generatori di contenuti di per sé, capaci di rendere unica la mostra diffusa, beneficiando della fertile relazione con il tessuto culturale cittadino e la sua lunga tradizione.
Il progetto espositivo di Cristiana Perrella per Panorama L’Aquila nasce infatti dalla suggestione del termine evocativo wit(h)nessing, coniato dalla teorica femminista, artista e psicoanalista Bracha Ettinger con l’intento di estendere il concetto di testimonianza, inteso sia come affermazione della propria conoscenza che di trasmissione di una storia.
Partecipano a Panorama L’Aquila (lista in aggiornamento): ADA; Alessandra Di Castro; Alessandro Cesati; Alfonso Artiaco; Bacarelli; Bottegantica; Botticelli Antichità; Cardi Gallery; Carlo Orsi; Caterina Tognon Arte Contemporanea; Clima; Ermes Ermes; Federico Vavassori; Francesca Minini; Franco Noero; Gagosian; Galerie Canesso; Galleria Carlo Virgilio & C.; Galleria Continua; Galleria dello Scudo; Galleria Fonti; Galleria Fumagalli; Galleria Lia Rumma; Galleria Raffaella Cortese; Galleria Russo; Galleria Tiziana Di Caro; Galleria Umberto Di Marino; Giacometti Old Master Paintings; Giorgio Persano; kauffman repetto; Laveronica Arte Contemporanea; Martina Simeti; Massimo De Carlo; Massimo Minini; Maurizio Nobile; Mazzoleni, London-Torino; ML Fine Art; Monitor; P420; Peola Simondi; Peres Project; Pinksummer; Porcini; Prometeo Gallery Ida Pisani; Richard Saltoun; Rolando Anselmi; Federica Schiavo Gallery; SpazioA; Studio Trisorio; Thomas Dane Gallery; Tornabuoni Arte; Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea; Victoria Miro Venice; Vistamare|Vistamarestudio; ZERO…