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‘Asta di prestigio’: dai gioielli ai dipinti antichi e del XIX secolo. Da Babuino a Roma

lotto 356

Tre giornate di aste per un totale di oltre 600 lotti: è l’asta 255 di Babuino in arrivo a Roma il 26, 27 e 28 giugno. Il catalogo propone gioielli, argenti, orologi, arredi e dipinti antichi e del XIX secolo

È nella prima tornata (lunedì 26) -che presenta 212 lotti tra “Argenti, gioielli e orologi da polso”- che troviamo il top lot del catalogo, una coppia di orecchini in oro bianco 18 kt., tremblant, adornati con diamanti a taglio brillante (lotto 96, stima € 10.000-12.000). Provengono da una raffinata collezione di gioielli, della quale si segnala  anche una spilla in oro bianco 18 kt., a sagoma di racemo fiorito e fogliato, impreziosita con brillanti a taglio tondo e pavè di brillanti (lotto 52 stima € 2.000-2.500).

lotto 96

Un Patek Philippe vintage da donna con cassa in oro 18kt., quadrante firmato ‘Patek Philippe Geneve’ a carica manuale 3319/1 (lotto 55) stima € 4.000-6.000. Mentre quota 500-700 euro una alzata in argento dorato, punzone Londra Giorgio III 1804, che probabilmente è opera dell’argentiere Paul Storr dal momento che è stato rilevato un punzone con iniziale “P”. Il piatto è inciso a girali di foglie e bordo cesellato a palmette, foglie, racemi intrecciati e maschere grottesche (lotto 70).

lotto 55
lotto 70

I dipinti antichi

Il secondo top lot del catalogo va ricercato nella seconda tornata, che offre oltre 190 lotti tra “Dipinti e arredi antichi”: il lotto che emerge tra tutti per preziosità è un olio su lavagna (cm. 40 x 49) raffigurante “Le tre grazie” di un pittore fiammingo attivo nel Veneto alla fine del XVI secolo. È stato affidato da una famiglia romana di origini ferraresi a Babuino che lo ha stimato € 7.000-10.000 (lotto 280).  Proviene dalla stessa collezione ed è quotato poco meno il  “Ritratto di rabbino” di un seguace di Rembrandt (lotto 258, stima € 6.000-8.000). Il dipinto è una copia di dimensioni più ridotte tratta dal prototipo realizzato da Rembrandt nel 1665, custodito a Firenze alla Galleria degli Uffizi. Riguardo al soggetto, fu proposta una identificazione con Hamah Saul Levy Mortera, che non risulta essere confermata da alcuna documentazione.

lotto 280
lotto 258

Sempre da questa ricca collezione di dipinti antichi provengono l’importante dipinto “La regina di Saba” attribuito a Francesco Lorenzi (lotto 318, stima € 6.000-8.000), l’olio su rame “Cristo crocifisso” attribuito a Frans Franken (lotto 270, stima € 3.000-3.500) e infine la “Madonna con il Bambino e San Giovannino” di Francesco Trevisani (lotto 356, stima € 2.500-3.500) che si è conquistato la copertina del catalogo.

lotto 318
lotto 270

Si segnalano anche una coppia di dipinti con episodi biblici di un pittore ferrarese (lotto 298, stima € 1.200-1.800) e un’altra coppia di architetture di un pittore romano, della seconda metà XVII secolo (lotto 347, stima € 4.000-6.000). Luminoso il San Nicola di Bari che arriva da una collezione privata pugliese attribuito a Fedele Fischetti (Napoli 1734 – 1789) stimato 7.000 / 10.000 (lotto 368). Sorriso e sguardo intriganti nel ritratto di notabile con gorgiera realizzato da una anonimo pittore fiammingo del Seicento (lotto 271, stima € 3.000 – 4.000). Vedutismo veneto rappresentato da Michele Marieschi in asta con uno scorcio di Venezia con figure quotato € 4.000 – 5.000 (lotto 384).

lotto 347 (1 di 2)
lotto 368
lotto 271
lotto 384

Arredi

Non sono pochi gli arredi antichi presenti in catalogo: una console in legno dorato (Roma XVIII secolo) con raro piano in marmo giallo di Siena di alto spessore (lotto 276) stima € 2.500-3.500 mentre una console in legno laccato, (probabilmente Napoli inizi XIX secolo) è offerta a € 2.000-2.500 (lotto 445).

lotto 276

Francesco De Nicola

Nell’ultima tornata di oltre 200 lotti tra “Dipinti e arredi del XIX secolo, fine art”, il top lot è per il grande olio (cm. 135 x 69) in stile orientalista raffigurante “Nordafricano colpito” di Daniel Cortes Pérez (Valencia 1873 – 1919) realizzato nel 1907 e in cornice in legno a lacca amaranto e oro con decori arabeggianti incisi e a rilievo degli inizi del XX secolo (lotto 439, stima € 3.000 / 4.000).

lotto 439

La particolarità di questa ultima sessione dei vendita è la presenza di un corposo nucleo di opere di Francesco De Nicola provenienti da un erede del grande pittore. I lotti dell’artista sono 16. Specializzato nel dipinto di figura, tratta quasi esclusivamente l’immagine femminile e il nudo. Ma è noto anche per i delicati pastelli che raffigurano i colombi. In questa collezione in asta da Babuino vi sono entrambi esempi oltre a ritratti e un autoritratto con un range di prezzi che vanno da 120 euro a 1.800.

lotto 515
lotto 505
lotto 509
lotto 507
lotto 512

 

Si segnalano anche una coppia di modelli di obelischi in marmi, inizi XIX secolo in marmo nero del Belgio e basi a terrazze in marmo bianco (lotto 473, stima € 1.000-1.500), un grande piano in scagliola, manifattura romana fine XIX, inizi XX secolo (lotto 419, stima € 2.000-3.000) e “Fine Art” dal periodo Neoclassico.

 

ASTE

Lunedì 26 giugno, ore 15.30

Importanti argenti, gioielli e orologi da polso

Martedì 27 giugno, ore 15.30

Dipinti e arredi antichi

Mercoledì 28 giugno, ore 15.30

Dipinti e arredi del XIX secolo, fine art

 


Esposizione

da giovedì 22 a domenica 26 giugno 2023

Orario continuato: 10.00/20.00

In Roma, Via dei Greci 2a

L’asta sarà anche trasmessa in streaming e si potrà partecipare attraverso le piattaforme di on-line bidding “Mybabuino”, “Drouot”, “Invaluable”, “The Sale Room” e “Lottissimo”.

 

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