Print Friendly and PDF

Leggendari predatori della terra e del mare. Un pteranodonte e un plesiosauro in asta da Sotheby’s

Predatori preistorici d’aria e d’acqua: arrivano all’asta da Sotheby’s a New York un pteranodonte ($ 4-6 milioni) e un plesiosauro ($600.000 – $ 800.000). Esposizione dal 20 luglio e asta dal vivo il 26 luglio

Non è Van Gogh, non è Basquiat, non è Rubens. Ma il prezzo di uno scheletro di dinosauro può avvicinarsi a quello di un dipinto di un grande artista. Pensiamo ad esempio al più caro venduto in asta: Stan, un Tyrannosaurus rex di circa 67 milioni di anni. Il suo scheletro che conta ben 188 ossa originali è stato venduto nel 2020 da Christie’s per  31,847,500 $. Nel 2022 avevamo commentato come la Dino-mania -dopo una vertiginosa ascesa degli ultimi anni – avesse registrato alcuni insuccessi, tanto da sollevare alcuni interrogativi sulla tenuta del mercato dei giganti preistorici. Scrivevamo così in un articolo riassuntivo dei trend dell’anno concluso: «L’ultimo esempio [di insuccesso]  è il risultato dell’asta di Sotheby’s dedicata al teschio di un T-Rex (Maximus Rex). È stato venduto a “solo” 6,069,500 $. Cifra nettamente più bassa delle stime di 15-20 milioni (il lotto era offerto senza riserva). Forse ha intaccato la fiducia dei collezionisti sulla affidabilità di questi fossili anche l’annullamento dell’asta pianificata di un esemplare di T. rex più grande, stimato tra i 15 e i 25 milioni di dollari, da Christie’s a Hong Kong dopo che erano state sollevate domande su quante ossa di dinosauro vere fossero incluse (leggi qui la notizia)».

In questo 2023, ad aprile, è già passato in asta uno scheletro di dinosauro che è finito in una fondazione d’arte che lo esporrà al pubblico ad Anversa: si trattavate del T-Rex Trinity venduto da Koller a 5,5 milioni di franchi svizzeri ($6,2 milioni).  

>>> Ora vedremo se il mercato continua a tenere e se il “test” di Sotheby’s verrà superato. La maison porta in asta leggendari predatori d’aria e marini dell’era dei dinosauri nella vendita di storia naturale in calendario per fine luglio: un pteranodonte stimato  $ 4-6 milioni e un plesiosauro (secondo gli esperti della casa d’aste «il meglio conservato mai offerto sul mercato»), un rettile marino che si pensa abbia ispirato la leggenda del mostro di Loch Ness (stima $ 600.000 – $ 800.000).

Cassandra Hatton (Global Head of Science & Popular Culture di Sotheby’s) ha commentato: «A più di 25 anni dalla rivoluzionaria vendita del T-Rex “Sue” da Sotheby’s, siamo molto entusiasti di rivolgere ora la nostra attenzione ai predatori del cielo e del mare suoi simili. “Horus” lo pteranodonte e “Nessie” il plesiosauro mettono in luce un lato diverso della preistoria della Terra, mostrando la gamma di creature straordinarie che un tempo chiamavano questo pianeta casa. Entrambe queste specie hanno svolto a lungo un ruolo importante nel nostro immaginario collettivo, ispirando folklore e miti antichi fino ad apparire nei film di successo di Hollywood e negli spettacoli televisivi. Ciascuno di essi è immediatamente riconoscibile e sono straordinari testimoni dell’incredibile potere evolutivo che ha plasmato la vita sulla terra per eoni».

I dominatori dell’aria e del mare

Gli scheletri fossili montati appartengono a due dei predatori più temuti che siano mai vissuti sulla terra, dominando l’aria e il mare milioni di anni fa durante l’era dei dinosauri: lo pteranodonte e il plesiosauro. Il temibile duo, ciascuno risalente rispettivamente al tardo Cretaceo e al Giurassico inferiore, sarà offerto all’asta da Sotheby’s durante  la serie annuale di vendite della “Geek Week” che celebra la storia della scienza e della tecnologia, l’esplorazione spaziale e il mondo naturale, che si svolgerà dal 18 al 27 luglio.

Horus “King of the Skies”
Pteranodon longiceps
Late Cretaceous (Approximately 85 million years ago)
Smoky Hill Chalk Member (Upper Section) Niobrara Formation
Logan County, Kansas
Estimate $4 – 6 Million

Il monumentale scheletro di Pteranodonte guiderà l’asta con una stima di 4 – 6 milioni di dollari. «È stato denominato “Horus”, dal nome dell’antica divinità egizia, dio della regalità, della protezione e del cielo, non è solo tra i più grandi Pteranodonti ben conservati mai scoperti, ma è anche uno dei più completi e di altissima qualità mai scoperti. Con un’apertura alare mostrata di circa 20 piedi, è un esemplare adulto completamente maturo, e sicuramente maschio. “Horus” è esposto nelle gallerie di Sotheby’s con le ali spiegate in posizione slanciata, montato su un’armatura personalizzata predisposta per la sospensione a soffitto» raccontano da Sotheby’s. A parte il cranio, quasi tutte le ossa fossili originali rimangono essenzialmente non restaurate. Quelle ossa che non sono state trovate nel sito di scavo sono state sostituite con elementi stampati in 3D ad alta risoluzione.

Scoperto nel 2002, questo particolare scheletro di Pteranodon è stato rinvenuto in quella che un tempo era la Western Interior Seaway, un mare interno che divideva il continente del Nord America in due masse continentali, conosciute come Laramidia e Appalachia durante gran parte del periodo Cretaceo. Da Sotheby’s raccontano che la posizione dello scheletro rivela che è morto in mare e, sebbene la causa diretta della morte di questo esemplare sia sconosciuta, molto probabilmente era a caccia di cibo.

“Nessie” – Mounted Plesiosaur Skeleton
Plesiosaur Cryptoclidus sp. (likely C. eurymerus)
Lower Jurassic Lower Lias (Approximately 190 million years ago)
Blockley Quarry, Blockley, Gloucestershire, England
Estimate $600,000 – 800,000

Lo scheletro di plesiosauro «è incredibilmente ben conservato» proseguono dalla maison «Scoperto per la prima volta negli anni ’90 nel Gloucestershire, in Inghilterra, questo esemplare, che misura quasi 11 piedi di lunghezza, è il più prezioso del suo genere mai offerto all’asta ed è, a nostra conoscenza, il meglio conservato mai giunto a mercato».

I plesiosauri rappresentano una famiglia eterogenea di rettili acquatici che si sono adattati alla vita in mare aperto. La documentazione fossile mostra che i plesiosauri vissero in tutto il mondo dal Triassico alla fine del periodo Cretaceo, dove si estinsero insieme ai dinosauri 65 milioni di anni fa. Le teste, relativamente piccole, avevano mascelle piene di numerosi denti lunghi e appuntiti. Il collo era simile a un serpente. Sebbene il corpo fosse rigido, poteva comunque nuotare rapidamente usando le sue grandi e potenti pinne. In contrasto con il collo allungato, la coda era corta dotata di una pinna che fungeva da timone.

I cinque top price in asta di fossili di dinosauri:

1. “Stan”, T-Rex,  $31.8 milioni (Christie’s, NY-Online, ottobre 2020)
2. “Hector”, Deinonychus antirrhopus (Velociraptor), $12.4 milioni (Christie’s, NY, maggio 2022)
3. “Sue”, T-Rex, $8.3 milioni (Sotheby’s, NY, ottobre 1997)
4. “Big John”, Triceratops,  $7.7 milioni (Drouot, Parigi, ottobre 2021)
5. “293 Trinity”, T-Rex, $6,2 milioni (Koller, Zurigo, aprile 2023)

 

www.sothebys.com

Commenta con Facebook