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Sarà Iwona Blazwick la curatrice della Biennale di Istanbul del 2024

Iwona Blazwick (foto Christa Holka) Iwona Blazwick (foto Christa Holka)
Iwona Blazwick (foto Christa Holka)
Iwona Blazwick (foto Christa Holka)

La Blazwick è stata direttrice della Whitechapel Gallery di Londra dal 2001 al 2022, ricoprendo ruoli apicali anche alla Tate Modern e all’ICA London

Iwona Blazwick è stata annunciata oggi come curatrice della 18a Biennale di Istanbul, in programma dal 14 settembre al 17 novembre 2024. “Siamo lieti che Iwona Blazwick abbia accettato il nostro invito”, ha commentato Görgün Taner, direttore generale della Istanbul Foundation for Culture and Arts (İKSV), che organizza la rassegna. “La sua profonda esperienza e la sua lunga collaborazione con la Biennale la rendono una scelta ideale per guidare il team per il 2024”. Curatrice, scrittrice e storica dell’arte, la Blazwick è stata direttrice della Whitechapel Gallery di Londra dal 2001 al 2022. Precedentemente ha avuto ruoli alla Tate Modern e all’ICA di Londra. È curatrice del progetto Arts AlUla della Royal Commission in Arabia Saudita.

La critica ha curato numerose mostre e commissioni di arte pubblica in Europa e Stati Uniti, Giappone e Cina. Ha pubblicato monografie e cataloghi su diversi artisti e movimenti artistici contemporanei e su molte istituzioni dell’arte. Fa parte delle giurie del MaxMara Art Prize for Women e del Film London’s Jarman Award. Fin dalla sua fondazione nel 1987, la Biennale di Istanbul ha ospitato oltre 1.200 artisti e collettivi, con la produzione di 650 nuove opere site-specific. Ha utilizzato oltre 100 diverse sedi della capitale, tra cui il Museo di Hagia Sophia, il Centro Culturale Atatürk, le Isole dei Principi, il Ponte sul Bosforo. İKSV organizza inoltre i padiglione della Turchia alle Esposizioni Internazionali di Arte e Architettura della Biennale di Venezia.

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