Dai grandi classici di Borgogna ai celebri Château di Bordeaux, dagli iconici Champagne alle nuove tendenze di Rodano, California e resto del mondo senza tralasciare i rinomati interpreti nazionali, i whisky da collezione ed i distillati rari: la casa d’aste Meeting Art ha lanciato il nuovo dipartimento di vini e distillati da collezione
«Si tratta di una nuova sfida, intrigante e ricca di fascino, affrontata con scrupolosa attenzione verso le esigenze e le richieste di mercato e dettata dalla stessa professionalità ed efficienza che contraddistingue la nostra realtà da oltre quarant’anni – commentano dalla maison di Vercelli- Un settore febbrile ma pur sempre stabile, capace di generare incrementi medio annui positivi e scandito da movimenti azionari che hanno generato rendimenti a dir poco vertiginosi con il passare del tempo».
Questa sarà una delle principali novità della seconda parte dell’anno, che vede già online un calendario ricco di appuntamenti preludio dei festeggiamenti della primavera prossima in cui la casa d’aste festeggerà 45 anni di attività.
Responsabili di settore saranno il dott. Samuel Manzoni e la dott.ssa Ilaria Borgogna, sommelier professionisti e attenti conoscitori del mercato dei fine wines & spirits.
La prima asta del nuovo dipartimento si terrà nel mese di dicembre, gli esperti di Meeting Art sono già a disposizione per consulenze: tutti coloro volessero avere una valutazione gratuita, confidenziale e senza impegno della propria collezione o singola bottiglia, possono inviare una mail all’indirizzo vini-distillati@meetingart.it.