A Passato e Presente, su Rai 3 e Rai Storia, si celebra la scoperta dell’America parlando dell’incunabolo di Cristoforo Colombo. Il raro documento, con il quale il navigatore comunicò l’approdo al Nuovo Mondo, è stato riconsegnato all’Italia nel luglio scorso. E il ministro Sangiuliano ha già annunciato una mostra.
Un incunabolo del 1493: si tratta della copia in otto pagine (realizzata nello stesso anno in una tipografia di Roma) di un manoscritto in latino. Nella lettera, Cristoforo Colombo comunicò al tesoriere del re d’Aragona la scoperta di alcune isole situate sulla rotta per l’Asia.
Questo lo spunto della puntata di Passato e Presente dal titolo “Cristoforo Colombo. La lettera che cambiò il mondo” in onda, in prima visione, giovedì 12 ottobre alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Paolo Mieli ne parla con il professor Franco Cardini, storico ed esperto di Colombo. Fra i testi in cui Cardini ha affrontato l’argomento c’è “La scoperta dell’America”, secondo volume della collana del 2021 Grandi imprese della storia, che uscì in edicola con il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport.
Il ritrovamento e dell’incunabolo e la mostra in Veneto
L’incunabolo di Colombo era stato sottratto alla Biblioteca Marciana di Venezia negli anni ottanta e successivamente acquistato da un ignaro collezionista di Dallas. Fino al sequestro, avvenuto grazie alla collaborazione tra i Carabinieri del Comando Tutela del Patrimonio Culturale e l’Homeland Security Investigation americana.
La cerimonia di rientro in possesso del prezioso documento si era tenuta nel luglio scorso al Ministero della Cultura a Roma. In quell’occasione, il ministro Gennaro Sangiuliano (che la scorsa domenica, 8 ottobre, ha partecipato alle celebrazioni ufficiali del Columbus Day, a New York) aveva annunciato una mostra, per divulgare l’importanza del documento. Anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, aveva confermato l’intento di collaborare all’allestimento della mostra che potrebbe essere anche itinerante, fra le città del Veneto.