Londra. Una coppia di inediti del Canaletto sarà protagonista dell’asta Old Masters Part I di Christie’s il 7 dicembre a Londra durante la Classic Week del 2023. Venezia: La Bocca del Canal Grande da Est e Il Molo, con la Piazzetta e il Palazzo Ducale, dal Bacino sono in ottime condizioni e si stima che realizzeranno tra gli 8 e i 12 milioni di sterline.
Raffigurante i suoi soggetti più suggestivi, questa coppia fu dipinta intorno al 1734, quando Canaletto era all’apice della sua carriera. Come la maggior parte delle sue opere più belle del periodo, le due tele furono quasi certamente dipinte per un committente inglese per il quale Joseph Smith, mercante, collezionista e poi console a Venezia, fungeva da agente.
Il loro calibro è paragonabile alla grande sequenza di vedute sul Canal Grande, ora nella Royal Collection, e alla celebre serie dell’Abbazia di Woburn. Provenienti da una collezione privata britannica, saranno esposti al pubblico a New York dal 5 all’11 e dal 14 al 18 ottobre, e a Parigi dall’11 al 15 novembre, prima di tornare a Londra dove saranno esposti prima della vendita tra il 1° e il 6 dicembre.
Si conservano i documenti relativi ai pagamenti che John Russell, IV duca di Bedford, effettuò tra il 1734 e il 16 giugno al fratello e agente londinese di Smith, John Smith, per la celebre serie di Canaletto a Woburn. Charles Beddington ha ipotizzato che questi quadri facessero parte della serie di quattro tele commissionate nel 1733 dalla sorella del duca di Bedford, Elizabeth contessa di Essex, e spedite da Smith entro il 18 settembre dell’anno successivo. Suo marito, William Capel III conte di Essex, era stato nominato ambasciatore a Torino nel 1732.
La scelta dei soggetti suggerisce che Lady Essex potrebbe aver visto le due opere correlate già ordinate dal fratello mentre queste erano ancora a Venezia. L’impatto della serie ora a Woburn, un tempo esposta a Bedford House a Londra, avrebbe portato a ulteriori commissioni di famiglia, da parte del cognato del duca, Charles Spencer III duca di Marlborough, che commissionò la celebre serie di vedute precedentemente a Langley Park. Lady Essex, come il fratello, potrebbe aver ordinato altre opere dell’artista dopo la consegna dei quattro quadri.
Nel 1939, i quadri erano di proprietà di Douglas Glass (1881-1944), figlio unico di James George Henry Glass (1843-1911), illustre ingegnere e direttore della Bengal Nagpur Railway Company, il cui interesse per l’Italia si riflette nel fatto che morì a Napoli anziché nella sua residenza inglese.
Le immagini si riferiscono a punti di vista nel Bacino di San Marco, a est della foce del Canal Grande. Entrambi erano e restano tra i soggetti veneziani più suggestivi. Canaletto non ripete mai le sue composizioni, ma sa come variarle, spostando l’angolo di visione e variando i tipi e le posizioni delle imbarcazioni che contribuiscono in modo significativo al senso di allontanamento della prospettiva che presenta allo spettatore.