Come ogni inverno, anche nel 2024 il primo grande appuntamento dell’anno è BRAFA Art Fair. 132 galleristi provenienti da 14 Paesi presentano migliaia di opere di ogni tempo e specialità nei padiglioni di Brussels Expo. Dal 28 gennaio al 4 febbraio 2024.
Un’edizione che si preannuncia all’insegna del Surrealismo, con il pittore Paul Delvaux (tramite la Fondazione) come Guest of honour. Nel 2024 ricorre infatti il centenario del Manifesto Surrealista in cui André Breton dichiarava guerra alla logica a favore dell’automatismo freudiano e apriva una delle stagioni più fantasiose della storia dell’arte.
Ma BRAFA 2024 (28 gennaio – 4 febbraio 2024, Brussels Expo, Pl. de Belgique 1) non è solo Surrealismo. Per la 69a edizione in arrivo si allargano gli spazi dedicati all’Alta Epoca: la Haute époque è il periodo che va dal tardo Medioevo al XVII secolo e nel mondo dell’antiquariato identifica, mobili, oggetti e sculture, spesso di arte sacra. Opere amate non solo dai collezionisti di antichità ma anche dagli appassionati di moderno e contemporaneo, che sempre più spesso la scelgono per abbinamenti a contrasto.
Tra le 10 gallerie italiane presenti a BRAFA Art Fair si distinguono per la specializzazione in Alta Epoca le due realtà alla prima partecipazione: la perugina Mearini Fine Art, che espone un prezioso crocefisso cinquecentesco attribuito a Baccio da Montelupo e Romigioli Antichità di Legnano (MI) che porta a Bruxelles il dipinto di Vergine con bambino di Francesco di Girolamo dal Prato. Anche la milanese Ars Antiqua, alla seconda partecipazione, ha preparato una selezione specifica di sculture, mobili e dipinti.
Da Dei Bardi, galleria di Bruxelles guidata dalle italiane Alessandra Bardi e Giulia Ponti, è possibile ammirare un piccolo baldacchino di pietra calcarea in stile gotico fiammeggiante (Nord della Francia, XV secolo). Minuziosamente traforato tanto da creare un effetto a merletto, doveva originariamente sormontare una scultura figurativa, creando uno spazio micro-architettonico per la statua. Di particolare prestigio anche uno scrigno con intarsi alla certosina del XV secolo realizzato nella bottega degli Embriachi, all’epoca nota in tutta Europa.
L’olandese Floris van Wanroij, storico espositore BRAFA esperto in Alta Epoca, ha selezionato una Madonna con Bambino riconosciuta come pregiato esempio della produzione scultorea di Malines (Mechelen) del primo Cinquecento. La statuetta (H 32.4 cm) in legno di noce con policromia e doratura originali risale primo quarto del XVI secolo riporta il marchio della Corporazione di Malines. La decorazione è attribuita all’anonimo Maître aux fleurettes isolées (1501 ca. – 1550 ca.).
BRAFA ART FAIR
Domenica 28 gennaio – domenica 4 febbraio 2024
Brussels Expo, Pl. de Belgique 1, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 20 €.
Info e biglietti: www.brafa.art