Dall’8 novembre al 22 dicembre Federico Rui Arte Contemporanea espone a Milano quindici opere inedite e un’installazione site-specific di Barbara Nahmad
«L’agognato Baltico, quel mare teso, sempre in lotta con la luce»
L’inaugurazione è in calendario per mercoledì 8 alle 18.30 e per l’occasione Barbara Nahmad sarà in conversazione con Giuseppe Frangi e Cristina Muccioli. Verrà anche presentato il catalogo “Oltremare”.
Con la serie “Oltremare” Nahmad apre un nuovo capitolo: in queste opere, pur non discostandosi del tutto dalla figurazione tradizionale, viene condotta una ricerca sul paesaggio naturale che tende all’infinito: sfumature gestuali e grandi velature danno l’idea di una sovrapposizione di strati che cercano l’intimità, evocano l’invisibile in una sorta di neovedutismo contemporaneo.
Giuseppe Frangi nella presentazione in catalogo scrive: “Acqua e cielo sembrano incernierarsi l’una con l’altro, in una sorta di autosufficienza che toglie terreno – è proprio il caso di usare questa metafora – ad altre ipotesi: difficile ipotizzare un’altra sponda. L’oltre probabilmente va visto in una diversa accezione. Suggerisce un “oltranzismo” del mare, un suo proporsi come un’entità non circoscrivibile, come canale ottico che ha per confine un infinito. (…) Il viaggio al Nord ha dunque spazzato via le interferenze e ha messo fuori gioco ogni tentazione di scivolare nel vedutismo. (…) Siamo anche noi di fronte a quella distesa di acqua, chiamati a immaginarci non davanti ma nel quadro”.
8 novembre – 22 dicembre 2023
Federico Rui Arte Contemporanea
via Filippo Turati, 38
20121 Milano (MI)
www.federicorui.com