Il prossimo 30 novembre l’Hôtel Drouot a Parigi ospita l’asta della collezione di Jean Henson (1898-1974) e Violet Tylden (1887-1971), leggendaria coppia inglese-americana che ha ispirato numerosi romanzi e rinomati fotografi come Man Ray e Cecil Beaton. Spicca un gruppo di opere di Alberto Giacometti che stima fino a 850 mila euro
Il catalogo di circa 100 lotti presenta opere e oggetti d’arte provenienti dalla loro residenza nel Mediterraneo, dove si incontravano e creavano opere artisti e designer di spicco e dove si trovavano mescolate elegantemente opere d’arte e ritratti di famiglia, testimonianza del passato aristocratico di Violet Henson, mobili inglesi e cinesi, mobili cloisonné, ceramiche siciliane, oggetti in pietre dure tutti esposti accanto a pezzi d’avanguardia degli anni ’30.
Il capitolo dedicato alle arti decorative del XX secolo costituisce il nucleo importante della collezione. La coppia era vicina ad artisti come Alexandre Yakovleff, Jean Cocteau, Christian Berard, Salvador Dalì e l’interior designer parigino Jean-Michel Frank.
Spiccano tra tutti i lotti quattro gessi iconici di Alberto Giacometti (1901-1966) realizzati tra 1933 e 1937 e che appaiono all’asta per la prima volta: “Lotus Vase” anoto anche come “Horned Vase” stimato €150,000 – 250,000; “Greek Lamp,” un versione larga, stimata €80,000 – 120,000; “Egyptian Lamp”, nota come Tutankhamen, offerta a €120,000 – 150,000 e “Bird” meglio conosciuta come “Albatross” un grande bassorilievo probabilmente una delle prime prove conosciute fino ad oggi, che quota ben € 250.000 – 350.000.
Questi pezzi di Giacometti sono stati tutti restaurati e puliti sotto la supervisione della Fondazione Alberto Giacometti e sono state inserite nel catalogo ragionato dell’artista.