Da ricercate giade a imponenti legni intagliati ed enigmatiche figure in porcellana, Cambi Casa d’Aste presenta una selezione di arredi, vasi, bottiglie, porta-pennelli, ciotole, cornici, armadietti e dipinti di fattura eccezionale e dalle lavorazioni sublimi per l’asta di Fine Chinese Works
È un viaggio nella Cina imperiale l’asta di Cambi in calendario per il 23 novembre a Milano, live in tornata unica. Riscopre l’arte elegante e armoniosa di una cultura millenaria e propone giade, legni intagliati e porcellane. «Un appuntamento dedicato alla bellezza e alla qualità, a forme e lavorazioni sublimi che Cambi presenta con un catalogo di 229 lotti» commentano dalla maison. Tra i top lot una piccola figura del Lama Tzongkhapa seduto su fiore di loto: «una scultura di rara bellezza per la leggiadria e l’equilibrio della composizione, risalente a fine XVII – inizio XVIII secolo, realizzata in Tibet probabilmente su committenza imperiale – proseguono gli esperti – Sul retro del manufatto un’iscrizione riporta il nome di Tzongkhapa Lobzang Drakpa, mitico protagonista della storia della fede buddista, iniziatore dell’ordine Gelukpa e fondatore del monastero di Ganden: un maestro ancora amato da molti praticanti, autore del Grande Trattato sulle Tappe del Sentiero dell’Illuminazione e promotore della Grande Festa della Preghiera». Il bronzo è stimato 60.000 / 80.000 euro (lotto 150).
Supera il metro d’altezza il raro vaso a balaustro con coperchio in porcellana bianca e blu risalente all’epoca Kangxi (1662-1722) e alla Dinastia Qing, impreziosito da decorazioni di guerrieri e dignitari (stima € 10.000 / 15.000 euro, lotto 50), e merita una segnalazione anche la coppia di grandi vasi Famiglia Rosa, con scene di vita comune risalente all’epoca Guangxu (1875-1908) e alla Dinastia Qing (stima 6.000 / 12.000 euro, lotto 97).
Da segnalare anche l’acquerello originale su carta firmato Pan Tianshou (1897-1971), pittore e maestro d’arte nato nella contea di Ninghai (provincia di Zhejiang) e diplomato presso la Zhejiang First Normal School, oggi Hangzhou High School (stima 20.000/30.000 euro, lotto 218). L’artista è noto per aver gettato le basi dell’educazione alla pittura tradizionale cinese; nel 1962 ha tenuto una personale nell’allora neonato Museo d’Arte Cinese di Pechino, esponendo 90 opere di pittura e calligrafia. Purtroppo, dopo l’inizio della Rivoluzione culturale nel 1965, cominciò a essere perseguitato e continuò ad esserlo fino alla morte.
Asta Live 872
Milano – Via San Marco 22