Non è ancora stato ufficialmente annunciato, ma Martin Bailey de The Art Newspaper ha svelato in anteprima che Christie’s offrirà nell’asta londinese del prossimo 7 marzo “Woman Sewing (October-November 1881)” di Vincent van Gogh, dipinta agli albori del suo percorso verso diventare un artista
Bailey lo identifica come “Uno dei migliori acquerelli di Van Gogh” e svela anche la stima: 2- 3 milioni di sterline. “Woman Sewing” è stato ispirato dalla poesia inglese “The Song of the Shirt”.
Si tratta di un acquerello e guazzo alto 60 cm. «Il 15 ottobre 1881 Van Gogh scrive al suo amico artista Anthon van Rappard, chiedendogli se può ottenere una copia de “The Song of the Shirt”, poesia dello scrittore inglese Thomas Hood- racconta Bailey – “Woman Sewing” è stato almeno in parte ispirato da “The Song of the Shirt”. Nella sua poesia Hood scrisse di una sarta faticante: “Con le dita stanche e logore / Con le palpebre pesanti e rosse / Una donna sedeva vestita di stracci poco femminili / Maneggiando ago e filo…“. Van Gogh aveva probabilmente letto la poesia quando viveva in Inghilterra nel 1873-76 ed è probabile che conoscesse l’edizione illustrata della poesia di Hood con immagini di Gustave Doré».
Van Gogh dipinse altri cinque acquerelli di donne che cucivano, utilizzando modelli locali. La provenienza iniziale dell’acquerello in asta non è del tutto chiara. Si sa che nel 1937 Woman Sewing apparteneva al musicologo olandese Anthony van Hoboken e che nel 1951 l’acquerello fu acquistato dal biochimico svizzero Arthur Stoll e da sua moglie Martha. In un’asta a Berna nel 2008 è stato stato acquistato per 1,4 milioni di sterline dall’attuale proprietario.
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Non è ancora stato ufficialmente annunciato, ma Martin Bailey de The Art Newspaper ha svelato in anteprima che Christie’s offrirà nell’asta londinese del prossimo 7 marzo “Woman Sewing (October-November 1881)” di Vincent van Gogh, dipinta agli albori del suo percorso verso diventare un artista
Bailey lo identifica come “Uno dei migliori acquerelli di Van Gogh” e svela anche la stima: 2- 3 milioni di sterline. “Woman Sewing” è stato ispirato dalla poesia inglese “The Song of the Shirt”.
Si tratta di un acquerello e guazzo alto 60 cm. «Il 15 ottobre 1881 Van Gogh scrive al suo amico artista Anthon van Rappard, chiedendogli se può ottenere una copia de “The Song of the Shirt”, poesia dello scrittore inglese Thomas Hood- racconta Bailey – “Woman Sewing” è stato almeno in parte ispirato da “The Song of the Shirt”. Nella sua poesia Hood scrisse di una sarta faticante: “Con le dita stanche e logore / Con le palpebre pesanti e rosse / Una donna sedeva vestita di stracci poco femminili / Maneggiando ago e filo…“. Van Gogh aveva probabilmente letto la poesia quando viveva in Inghilterra nel 1873-76 ed è probabile che conoscesse l’edizione illustrata della poesia di Hood con immagini di Gustave Doré».
Van Gogh dipinse altri cinque acquerelli di donne che cucivano, utilizzando modelli locali. La provenienza iniziale dell’acquerello in asta non è del tutto chiara. Si sa che nel 1937 Woman Sewing apparteneva al musicologo olandese Anthony van Hoboken e che nel 1951 l’acquerello fu acquistato dal biochimico svizzero Arthur Stoll e da sua moglie Martha. In un’asta a Berna nel 2008 è stato stato acquistato per 1,4 milioni di sterline dall’attuale proprietario.