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I 60 anni della Fondazione Maeght con Matisse, Bonnard e nuovi spazi espositivi

Fondation Maeght © Photo : Olivier Amsellem - Archives Fondation © Successió Miró / © ADAGP, Paris 2024
Fondation Maeght © Photo : Olivier Amsellem – Archives Fondation © Successió Miró / © ADAGP, Paris 2024

La Fondation Marguerite et Aimé Maeght è stata la prima fondazione in Francia dedicata all’arte moderna e contemporanea e nell’estate 2024 celebrerà il  sessantesimo anniversario della sua apertura. I principali eventi saranno la grande mostra “Bonnard-Matisse, un’amicizia” e l’apertura di nuove sale espositive progettate dall’architetto Silvio d’Ascia e un mese di celebrazioni con concerti, spettacoli di danza, proiezioni di film, conferenze e molto altro.

Fondata nel 1964 dai mercanti d’arte, editori e litografi Marguerite e Aimé Maeght, fu inaugurata a Saint-Paul-de-Vence da André Malraux e ottenne subito il riconoscimento ufficiale di bene pubblico.

«In 60 anni e più di 150 mostre di grandi artisti del XX e XXI secolo, la prospettiva unica della Fondation Maeght ha lasciato un forte segno nella storia e nella diffusione dell’arte. Il suo interesse pubblico è stato riconosciuto con decreto ministeriale del 15 maggio 1964 e dal 1981 Adrien Maeght, figlio di Marguerite e Aimé Maeght, è presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione. Il Consiglio è composto da 11 membri, tra cui rappresentanti del Ministero della Cultura francese, del Dipartimento dei Musei francesi e del Ministero dell’Interno, oltre a quattro membri della famiglia Maeght e quattro persone qualificate», ha ricordato l’istituzione.

«Vedere la storia dell’arte attraverso il prisma dell’amicizia tra la famiglia Maeght, la Fondazione e gli artisti – ha proseguito – permette di allontanarsi dai tradizionali approcci accademici: arte e vita costantemente legate, dalle mostre alle serate delle Nuits de la Fondation (danza, teatro, musica, ecc.), ai picnic, alle cene, alle gite in barca e altro ancora. Ma in fondo non sono stati gli stessi artisti a incoraggiare i Maeght a superare il dolore per la perdita del secondo figlio con un lungo viaggio negli Stati Uniti negli anni Cinquanta? E poi, a dare vita alla Fondazione, ispirandosi alle grandi figure americane che visitarono durante i loro viaggi: Barnes, Guggenheim, Phillips…?».

Fondation Maeght © Photo : Olivier Amsellem – Archives Fondation © Successió Miró / © ADAGP, Paris 2024

Le celebrazioni e i nuovi spazi

«Per celebrare questo anniversario, – ha anticipato l’istituzione – la Fondation Maeght presenta una mostra concepita appositamente per l’occasione, “Bonnard-Matisse, un’amicizia, per il 60mo anniversario della Fondation Maeght”. Dal 29 giugno al 6 ottobre, la mostra si concentra sul rapporto di amicizia e rispetto tra Pierre Bonnard e Henri Matisse ed esplora i loro legami con la famiglia Maeght, che vedeva nei due amici artisti i geni del XX secolo, condividendo con loro i momenti più belli – e quelli più quotidiani – della vita.
Diversi temi accompagnano questo fulcro centrale, illustrato con molte opere e documenti rari, tra cui prestiti eccezionali concessi per l’occasione.
La mostra esplora i caratteri individuali dei due maestri ma anche, specularmente, le specificità di ciascun artista nell’approccio agli stessi soggetti: gli autoritratti, la strada, la luce mediterranea, il pittore e la modella, e molto altro».

A sinistra: Henri Matisse, Le Buisson, 1951 ⓒ Succession H. Matisse / A destra: Pierre Bonnard, L’amandier en fleurs, 1946 ⓒ Centre Pompidou, MNAM-CCI,
Dist. RMN-Grand Palais / image Centre Pompidou, MNAM-CCI

«Quest’estate la Fondation Maeght inaugura anche i nuovi spazi creati nel 2023 e nel 2024, appendendo una selezione di opere iconiche della sua collezione. L’architetto Silvio d’Ascia, invitato a progettare il nuovo ampliamento, ha ideato quattro nuove sale, due delle quali offrono una vista unica sulla valle attraverso grandi finestre sotto i cortili di Giacometti e Miró. La Fondation Maeght sarà ora in grado di offrire mostre temporanee, tematiche o retrospettive contemporaneamente alle esposizioni della collezione permanente in spazi dedicati. L’ampliamento dell’edificio è stato progettato con il massimo rispetto per il sito alberato e l’edificio storico da Josep Lluís Sert».

Fondation Maeght extension project, rare view © Glamodrama forSilvio d’Ascia Archives Fondation Maeght

«La Fondazione, inoltre, la cui storia ci ricorda che tutte le discipline artistiche sono intrecciate, per il sessantesimo anniversario della sua fondazione, ha in programma un mese di celebrazioni. Gli eventi si svolgeranno dalla fine di giugno al 28 luglio, giorno esatto della sua apertura nel 1964, segnata da un memorabile concerto con Ella Fitzgerald e Yves Montand. Anche per il 2024 la Fondation Maeght ha in programma spettacoli di danza, concerti, conferenze, film-documentari su Bonnard e Matisse, conferenze, laboratori per bambini e altre proposte».

 

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