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Bonhams. Gravedol incanta, Beksinski sorprende nell’asta surrealista di Parigi

Jane Graverol (1905-1984) Le bon bout de la raison, 1962. Oil on canvas. Estimate: €50,000 - 70,000. Jane Graverol (1905-1984) Le bon bout de la raison, 1962. Oil on canvas. Estimate: €50,000 - 70,000.
Zdzislaw Beksinski, Untitled, oil on panel. Estimate : €50,000 - 70,000.
Zdzislaw Beksinski, Untitled, oil on panel. Venduto per 91.8 mila euro

Il Surrealismo di Bonhams incanta Parigi, dove il 27 marzo 2024 la casa d’asta ha venduto 90 lotti per oltre 1 milione di euro. Stella dell’incanto l’olio su tavola dell’artista polacco Zdzislaw Beksinski, venduta a 91.8 mila euro.

Nell’anno che celebra il Surrealismo anche Bonhams celebra a modo suo il movimento fondato da André Breton: con una vendita. Nell’asta di Parigi la maison ha esaltato una serie di artisti tra i meno acclamati, ma il cui ruolo è stato altrettanto importante nella creazione dell’immaginario onirico e stratificato che la corrente è riuscita a generare.

Come l’olio su tavola di Zdzislaw Beksinski, uno dei più importanti esponenti dell’arte polacca del XX secolo. Un suo dipinto senza titolo, raffigurante una sorta di roccaforte di roccia immersa in un’atmosfera polverosa e misteriosa, è stato venduto per 91.8 mila euro. Un grande rialzo sulla sua stima, che si fermava a 50-70 mila euro.

Siamo assolutamente soddisfatti dei risultati della vendita di oggi” ha detto Emilie Millon, responsabile del dipartimento di arte impressionista e moderna di Bonhams a Parigi, “e soprattutto dei fantastici prezzi raggiunti per le opere di artiste come Jane Graverol, Leonor Fini e Dorothea Tanning“.

Per due di loro è addirittura intervenuto il Musée d’Arts de Nantes (Francia) esercitando la prelazione sull’acquisto di opere considerate un patrimonio da mantenere all’interno della nazione. Sono Le bon bout de la raison di Jane Graverol, venduto per 71.2 mila euro; con la stessa dinamica, dello stesso artista, è stato aggiudicato anche Le tombeau de Mallarmé (8.3 mila euro). E così è andata anche per Untitled (série Aurelia) di Leonor Fini, venduto a 12 mila euro.

Quanto a Dorothea Tanning (1910-2012), invece, il suo olio su tela è stato venduto per 24.3 mila euro. Tra le altre grandi aggiudicazioni segnaliamo quella della scatola realizzata nel 1933 da Joseph Cornell, che ha realizzato più di quattro volte la sua stima pre-vendita di 12-18 mila euro, con un’offerta finale di 57.5 mila euro. La grande éclatée di Léon Tutundjian, dipinto nel 1959 circa, è stato venduto per 44.8 mila euro. Le Centaure Porte-Clé (1947) di André Masson (1896-1987), uno dei maggiori esponenti del disegno automatico, è stata venduta per 53.7 mila euro.

I RISULTATI COMPLETI
Jane Graverol (1905-1984) Le bon bout de la raison, 1962. Oil on canvas. Estimate: €50,000 - 70,000.
Jane Graverol (1905-1984) Le bon bout de la raison, 1962. Oil on canvas. Venduto per 71.2 mila euro
Léon Tutundjian, La grande éclatée, circa 1959, oil on canvas. Estimate: €35,000-45,000.
Léon Tutundjian, La grande éclatée, circa 1959, oil on canvas. Venduto per 44.8 mila euro

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