Firenze si prepara ad accogliere una delle più grandi artiste del XX secolo. Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025, Palazzo Strozzi ospiterà la mostra “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, un’esplorazione approfondita della rivoluzionaria carriera pittorica dell’artista americana.
Helen Frankenthaler, artista anticonformista, con la sua tecnica innovativa del “soak-stain” (imbibizione a macchia), ha ridefinito i confini della pittura astratta. La sua capacità di combinare astrazione e poesia, tecnica e immaginazione, ha aperto nuove strade nell’arte, superando i canoni tradizionali e ispirando generazioni di artisti.
La mostra, curata da Douglas Dreishpoon, direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, non si limita a presentare le opere di Frankenthaler, ma le inserisce in un dialogo con quelle di altri grandi artisti del suo tempo, come Jackson Pollock, Mark Rothko, Robert Motherwell e Anthony Caro. Questo confronto permette di apprezzare al meglio l’originalità e l’influenza di Frankenthaler sulla scena artistica internazionale.
Il percorso espositivo, organizzato cronologicamente, ripercorre l’intera carriera di Frankenthaler, dagli anni ’50 agli anni ’90. Ogni sala è dedicata a un decennio della sua produzione, offrendo al visitatore un’ampia panoramica della sua evoluzione artistica.
“Siamo entusiasti di presentare l’opera di Helen Frankenthaler in una grande mostra senza precedenti in Italia”, afferma Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi. “Questa esposizione è un’occasione unica per scoprire una delle artiste più importanti del XX secolo e per riflettere sul suo lascito duraturo”.
Oltre alle opere, la mostra sarà arricchita da documenti d’archivio, fotografie e corrispondenza, che permetteranno ai visitatori di conoscere più da vicino la vita e il lavoro di Frankenthaler. Progetti educativi e attività didattiche coroneranno l’esperienza, rendendola adatta a un pubblico di ogni età.
Informazioni utili:
Date: 27 settembre 2024 – 26 gennaio 2025
Luogo: Palazzo Strozzi, Firenze
Curatore: Douglas Dreishpoon
Informazioni e biglietti: www.palazzostrozzi.org