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Da Calder a Marcel Broodthaers. Phillips rivela gli highlights delle aste di ottobre

Marcel Broodthaers, Carte poltique du monde, circa 1970
Marcel Broodthaers, Carte poltique du monde, circa 1970

Asse Milano-Londra. L’arrivo dell’autunno coincide con le attesissime settimane delle aste nella capitale inglese. Ottobre sembra infiammarsi e lo conferma Phillips svelando gli highlights delle aste di Modern & Contemporary Art Evening and Day del 10-11 ottobre.

Palazzo Prospero Visconti, Milano. Nel centro storico meneghino, nella nuova sede italiana di Phillips creata per rafforzare i legami e i rapporti con i collezionisti italiani e permettere fruizione e accoglienza ai clienti e agli appassionati d’arte, la casa d’aste presenta un’inedita serie di opere protagoniste del primo appuntamento del prossimo ottobre a Londra. Si inizia con Cavaliere azzurro (The blue rider) di Marino Marini (stima: £600,000-900,000) opera di respiro museale caratterizzato dalle iconiche figure di cavalli e del cavaliere di inusuale provenienza: una sofisticata collezione asiatica.

Segue la rossa gouache su carta (57,8 x 78,1 cm) di Alexander CalderUntitled, 1947 (stima: 50.000-70.000).Torna con la base d’asta più alta Andy Warhol con l’opera Guns del 1981 (stima: £ 450,000-650,000),polimeri sintetici e inchiostri serigrafici su tela. Carla Accardi, celebrata quest’anno a Roma a Palazzo delle Esposizioni, torna come protagonista con l’opera  ‘Segni Neri‘ del 1967 , un Sicofoil emblema della sua ricerca artistica (stima:£80,000-120,000). Tra le opere che suscitano interesse e curiosità tra gli acquirente troviamo anche:Punta del Hidalgo di Salvo realizzata intorno al 1990 (stima:£ 50,000-70,000). Presenti all’asta il prossimo10 ottobre, troveremo anche opere come Portrait of Prince Charles (1982) Portrait of Princess Diana(1982) eseguiti daAndy Warhole ispirati alla celebre fotografia del fidanzamento della coppia reale.

La Day Sale dell’11 ottobre metterà all’asta dei pezzi di Marcel Broodthaers (collezione dei collezionisti di lungo corso Dr. Jost e di Barbara Herbig).Una parte dell’esposizione è invece dedicata alle trattative private, tra queste emergono opere di grandi maestri come: la ‘Venere cieca’ di Michelangelo Pistoletto, opere di Fontana e un disegno su carta di Basquiat. Catturano l’attenzione del fruitore anche l’opera al neon rosa di Tracey Emin e un’opera di Rotella. Per le trattative private, vediamo anche una forte presenza femminile cavalcare la scena, Francesca Mollet in catalogo a Londra con Untitled del 2020 (stima £20.000-30.000), l’artista californiana Ariana Papademetroupoulos e di Chloe Wise, con un volto di donna su sfondo rosso – che riprende in generale la tradizione iconografica delle sante in rapimenti religiosi. Per noi appassionati l’anteprima è stata un’occasione imperdibile che ha aumentato l’attesa/aspettativa e l’interesse su ciò che accadrà nelle prossime settimane nel capoluogo inglese. Non ci resta che aspettare e seguire lo spettacolo: see u in London.

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