La disamina che il direttore Stefano Raimondi ci affida nell’ultimo giorno di apertura della fiera ArtVerona
“Sono principalmente gallerie italiane, perché ArtVerona ha da sempre puntato sulla valorizzazione del nostro sistema dell’arte”. Si apre così la disamina che il direttore Stefano Raimondi ci affida nell’ultimo giorno di apertura della rassegna. Muovendosi fra le 130 gallerie presenti, le tre sezioni e i tanti format ormai consolidati, sia all’interno che all’esterno della fiera. Con un occhio al Red Carpet, il tappeto di oltre 400 mq realizzato quest’anno dall’artista Ugo Rondinone. E un altro ad Habitat, la sezione in cui l’opera di un artista viene approfondita in uno spazio immersivo creato ad hoc, quest’anno dedicata a Fabio Mauri. Ecco dunque le parole dello stesso Raimondi…