
Presentata a Milano la riedizione della storica rivista edita dalla Biennale di Venezia, che sarà diretta da Luigi Mascheroni
Presentata a Milano la riedizione della storica rivista edita dalla Biennale di Venezia all’interno della storica cornice di Palazzo Spinola, luogo di grande bellezza e storia. Sono intervenuti Pierangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale, Debora Rossi, Direttore Editoriale, e Luigi Mascheroni, Direttore Responsabile. Dopo 53 anni dalla sua ultima pubblicazione, il numero 1/24 dal titolo Diluvi Prossimi venturi / The Coming Flood, interamente dedicato al tema, al simbolismo e al concetto dell’acqua, rappresenta la prima tappa di un progetto che riporta in vita un antico media in forma di rivista trimestrale.
Questo progetto innestato nell’attività dell’Archivio Storico della Biennale rinasce in forma di rivista con il medesimo spirito dell’epoca, ovvero come rappresentante di uno spazio di riflessione e discussione attorno all’oggi, con la finalità di meglio comprendere e immaginare il futuro che ci aspetta. Ogni numero contiene interventi, testimonianze, interviste, dialoghi e contributi inediti ed esclusivi a cura di artisti, studiosi, personalità italiane e internazionali del mondo della cultura e della società civile. Le diverse modalità espressive garantiscono la contaminazione tra linguaggi.

Un progetto artistico
Ogni numero di questa riviste è un progetto artistico già in sé, può essere considerato come un oggetto da feticcio – idea condivisa del Presidente della Biennale – e uno strumento archivio da cui attingere. I contributi del primo numero sono molteplici: Manal AlDowayan, Engin Akyurek, Carlo Barbante, Davide Brullo, Carolyn Carlson, Aziza Chaouni, Giovanni Lindo Ferretti, Giulia Foscari, Chiara Ianeselli, John Kinsella, Piersandro Pallavicini, Francesco Palmieri, Gilda Palusci, Orhan Pamuk, Mariagrazia Pontorno, Elena Pettinelli, Andrea Rinaldo, Emanuele Rosa, Stenio Solinas, José Tolentino de Mendonça, Lorenzo Toso, Luciano Violante, Peter Weir, Kongjian Yu.
La copertina è illustrata con un’immagine fotografica di Yuri Ancarani realizzata durante le riprese del film Atlantide. Il volume è illustrato con le fotografie provenienti dall’Archivio della Biennale e con le fotografie di Chiara Arturo, Alessandro Cinque, Antonio Martinelli, Paolo Pellegrin, Italo Rondinella, Paolo Verzone, Federico Vespignani, Francesco Zizola. Il progetto grafico è a cura dello studio di design della comunicazione Tomo Tomo.













