Oltre 2.100 espositori da 37 Paesi, 169mila mq di superfici espositive occupate: primi rapido report dal Salone al Centro Fiere di Rho
Una cosa è certa: se – fra guerre ancora in corso e dazi trumpiani – si sente sempre più spesso parlare di crisi globale, qui non ce n’è traccia. Basta qualche numero per dare un’idea del fatto che il Salone del Mobile, che apre oggi la sua 63a edizione, non conosce rallentamenti. Oltre 2.100 espositori da 37 Paesi, 169mila mq di superfici espositive occupate, oltre 67.000 allestitori ancora all’opera all’apertura dei cancelli. E basta poi aver fatto solo un primo giro fra padiglioni e colossali stand, per averne conferma.
Raccontare anche solo sommariamente un evento del genere richiederebbe settimane di website dedicato soltanto a questo, ovviamente. Quindi per ora ci limitiamo a riportarvi qualche primissima impressione, e qualche immagine che la supporta. Intanto, ma non è certo una novità, la grande apertura internazionale: già stamane era raro sentire parlare italiano fra le migliaia di visitatori sguinzagliati al Centro Fiere di Rho.
Altra impressione, magari solo personale: la grande crescita del settore Euroluce, con giganteschi e spettacolari allestimenti (ad alcuni dedicheremo un piccolo approfondimento). E con il crescente coinvolgimento di creativi pescati nell’ambito delle arti visive e dell’architettura. Ora spazio alle prime immagini…
