Print Friendly and PDF

OPENTOUR 2025: Bologna si trasforma in una galleria a cielo aperto

OPENTOUR 2024 Giovani talenti in galleria. Credits: Claudia Gentile
OPENTOUR 2024 Giovani talenti in galleria. Credits: Claudia Gentile
Dal 24 al 29 giugno 2025 Bologna si trasforma in un grande laboratorio creativo grazie all’undicesima edizione di OPENTOUR, l’iniziativa annuale promossa dall’Accademia di Belle Arti (ABABO) che porta nelle vie, nelle gallerie e nei luoghi simbolo della città l’energia e il talento degli artisti emergenti. L’evento, diventato un appuntamento fisso nel panorama culturale bolognese, si articola in due grandi sezioni e coinvolge oltre 500 studenti con opere, installazioni, progetti speciali e performance in tutta la città.

Martedì 24 giugno si apre il sipario con Openshow: dalle 10 alle 18.30, la storica sede dell’Accademia apre le sue porte al pubblico per un’ampia esposizione dei lavori realizzati dagli studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e arti applicate. Un’occasione unica per esplorare i linguaggi dell’arte contemporanea in un percorso che sarà accompagnato anche da visite guidate curate dal Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte.

Il cuore pulsante di OPENTOUR batte però giovedì 26 giugno, quando dalle 15 alle 23 prenderà vita “Giovani talenti in galleria”, rassegna che coinvolge 29 gallerie e spazi espositivi privati della città, grazie alla collaborazione con l’Associazione Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio Ascom Bologna. A cura di Carmen Lorenzetti e Giuseppe Lufrano, la mostra diffusa presenta i lavori degli studenti dei Bienni e dei Trienni, in una rete di relazioni virtuose tra l’Accademia e il mondo professionale. Ogni galleria ospiterà un progetto pensato appositamente per i propri spazi, in un dialogo dinamico tra giovani artisti e realtà del sistema dell’arte contemporanea.

OPENTOUR 2024 Giovani talenti in galleria. Credits: Lorenzo Pasini

Venerdì 27 giugno, alle ore 18, nella Corte del Terribilia dell’Accademia, si terrà la cerimonia di consegna del premio “Arte fino al 2025” della Fondazione Zucchelli, ideato per valorizzare le eccellenze artistiche nei campi della critica, dell’illustrazione, della grafica e nel dialogo tra arte e scienza. A presiedere la giuria sarà Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo, che selezionerà le cinque opere vincitrici tra quelle in mostra nei vari spazi cittadini. I lavori premiati entreranno a far parte delle collezioni delle fondazioni partner e degli enti finanziatori.

A completare il programma, numerosi progetti speciali testimoniano la vivacità della collaborazione tra l’Accademia e importanti realtà pubbliche e private del territorio. Il Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio ospita la terza edizione della mostra “Risonanze” con installazioni site-specific del biennio di Decorazione per l’architettura. Il Teatro Arena del Sole accoglie la nuova edizione del progetto “Teatrodisegnato” a cura di Stefano Ricci. Sempre in tema di collaborazioni, torna il Premio Kappa_Nöun per la giovane curatela, assegnato quest’anno al collettivo Saturnalia. In Biblioteca Salaborsa va in scena “ProgettAzione”, mostra dedicata ai Bienni di Scenografia, mentre lo spazio neon in via San Donato ospita “Prendersi cura_Azioni di cura urbana”, una riflessione fotografica ed editoriale su Bologna e le sue trasformazioni urbane. Il Padiglione Esprit Nouveau ospita invece il progetto “Questo è ciò che pensiamo dovrebbe accadere: STAND BY ME | ADESSO”, in collaborazione con il programma CLOSER del Comune. Sempre sul versante interdisciplinare, il collettivo CABBA porta in Bolognina “Iperorto”, un progetto artistico e socio-culturale che unisce sostenibilità, comunità e pratiche creative.

Accanto a mostre e installazioni, il calendario di OPENTOUR è arricchito da eventi che spaziano dal fumetto al teatro, dalla moda al cinema: lunedì 23 giugno l’Aula Magna dell’Accademia ospita un dialogo tra la celebre fumettista bolognese Francesca Ghermandi e Luca Caccioni; martedì 24 giugno al Parco Pasolini prende vita “Vieni a prenderti una nuvola”, happening curato dalla Scuola di Scenografia; mercoledì 25 giugno è il giorno della visita performativa “Riverberi” al MAMbo, mentre la sera il biennio di Moda sarà protagonista con la sfilata “A Brand New World” presso Filla, nuovo centro ambientale nel Parco della Montagnola; venerdì 27 al Cinema Galliera sarà proiettata la rassegna “CINEMA ABABO 2025”, frutto del lavoro dei corsi di Linguaggi del cinema e Cinema sperimentale; sabato 28, il Teatro dell’Accademia ospiterà lo spettacolo “Voglio un paese”, realizzato con il Conservatorio G.B. Martini. Gran finale la sera stessa con “Apertoparty”, festa conclusiva nei cortili dell’Accademia, dalle 20 a mezzanotte.

OPENTOUR 2025 conferma così la sua vocazione: una piattaforma aperta e diffusa, capace di unire ricerca e formazione, istituzioni e territorio, linguaggi emergenti e sperimentazione. Un invito a scoprire l’arte che verrà, tra le strade di una città che si fa laboratorio.

 

Commenta con Facebook