A dicembre 2025 aprirà ad Abu Dhabi lo Zayed National Museum, situato sull’isola di Saadiyat. Il progetto è stato realizzato dallo studio di architettura britannico Foster + Partners.
Il museo porta il nome di Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, primo presidente degli Emirati Arabi Uniti e figura centrale nella storia del Paese. Il percorso espositivo ne racconterà la vita e le scelte politiche, inserendole in un contesto più ampio: quello dello sviluppo degli Emirati dalla preistoria fino all’età contemporanea, fino alla nascita della Federazione, che risale al 1971.
All’interno si troveranno sei gallerie permanenti e una dedicata alle mostre temporanee. I reperti coprono circa 300.000 anni di storia e arrivano da ogni parte del Paese. Ci sono oggetti del Paleolitico, del Neolitico, dell’età del Bronzo e del Ferro, oltre a prestiti da musei nazionali e internazionali, tra cui il British Museum.
Tra i pezzi più significativi ci sarà la cosiddetta Perla di Abu Dhabi, risalente a circa 8.000 anni fa, che sarà esposta nella galleria dedicata “Ai nostri antenati”. Un’altra presenza importante sarà il Corano blu, realizzato tra l’800 e il 900 d.C., all’interno del quale sono stati scoperti versetti nascosti sotto decorazioni in foglia d’oro.
L’edificio è ispirato alla forma dell’ala di un falco, animale profondamente radicato nella cultura degli Emirati. Le cinque torri di vetro non sono solo un elemento visivo, ma aiutano anche a raffrescare naturalmente gli ambienti interni. Al suo interno, il museo punta a raccontare anche alcuni valori promossi da Sheikh Zayed. Su tutti la tolleranza religiosa. Nelle sale verrà ricordata, ad esempio, la scoperta nel 1959 di una chiesa cristiana risalente al VII secolo, trovata su un’isola al largo di Abu Dhabi. All’epoca, Zayed sostenne con convinzione gli scavi, nell’ottica di un ampio spirito inclusivo.
Pur beneficiando di fondi statali, il museo punta a sviluppare un proprio modello economico. Tanto da rientrare in un progetto più ampio, la UAE’s Tourism Strategy 2030, con cui Abu Dhabi mira ad accogliere fino a 40 milioni di visitatori l’anno. Una volta aperto, il museo si affiancherà a istituzioni culturali già presenti nella zona, come il Louvre Abu Dhabi, il Guggenheim Abu Dhabi, il teamLab Phenomena e il Museo di Storia Naturale, anch’esso di prossima apertura.
