
Si terrà il 6 novembre la nuova asta di Kruso Art, con sessioni dedicate a opere con una stima inferiore ai 3.000 € e all’arte moderna e contemporanea
Ricercata e accessibile. Può essere descritta così la prossima asta di Kruso Art, in programma il 6 novembre presso Palazzo Largo Augusto – Largo Augusto, 1/A, ang. Via Verziere 13, a Milano. Una sola data per due sessioni: la prima, alle ore 15, si intitola emblematicamente U-3 Under 3k euros, e propone lotti (dall’1 al 119) con una stima inferiore ai 3.000 €. La seconda, che si terrà alle ore 16:30, sarà dedicata all’arte moderna e contemporanea, e presenterà i lotti dal 120 al 189. Con una special guest star: il ricamo di Alighiero Boetti Coperte e scoperte.
Durante la sessione di U-3 Under 3k euros verranno messe all’incanto opere di pittura italiana, modernismo birmano, spaziando dalla figurazione all’astrazione. Tra i lotti più interessanti segnaliamo Senza Titolo di Carlo Mattioli (lotto 23, stima: €1500 – 2500); l’acquaforte a colori Personaje sentado del 1976 di Rufino Tamayo (lotto 21, stima: €800 – €1200); l’acquarello su carta Senza titolo del 1991 di Paw Oo Thet (lotto 20, stima: €1000 – €2000), tra gli autori più importanti del movimento modernista birmano; l’olio su tela del 1972 di Adriano Spilimbergo (lotto 15, stima: €700 – €900), tra i principali interpreti del chiarismo lombardo.

Assoluto protagonista della sessione Arte moderna e contemporanea brilla di luce propria è Alighiero Boetti, con Coperte e scoperte, ricamo su tela del 1989 (lotto 170, stima: €45.000 – €55.000). L’opera rispecchia a pieno quella fase della produzione dell’artista che ha come epicentri Kabul e Pashawar in Pakistan, in seguito all’invasione dell’Afghanistan da parte dell’Unione Sovietica del 1979. Nei suoi celebri Ricami – griglie di lettere colorate da leggere a seconda dei casi e secondo orientamenti differenti in un atto di ricostruzione da parte dell’osservatore – affidati alla realizzazione di donne afgane, Boetti rese visibile la distanza tra artista e artigiano, tra codice e significato, trasformando l’opera in un dispositivo comunicativo capace di superare la dimensione individuale per farsi veicolo di senso collettivo. Separazione e linguaggio sono i due punti fondamentali che rendono questa tipologia di opere di Boetti – quella in asta in particolare per la rarità della frase che la rende ancora più preziosa – dei piccoli capolavori per l’evoluzione dell’arte del Novecento a livello internazionale.
La sezione Arte moderna e contemporanea presenta, tra le altre, anche opere di Dadamaino, con l’idropittura su tela Volume del 1960 (lotto 149, stima: €25.000 – €35.000); e ancora il lotto 153 con Pier Paolo Calzolari, la cui opera in tecnica mista ha una stima di €40.000 – €60.000. Segnaliamo infine Superficie CP/190, opera del 1957-1959 di Giuseppe Capogrossi (lotto 160, stima: €30.000 – €50.000).
È possibile seguire l’asta anche online tramite il sito www.krusoart.com e la App KrusoK Aste.
Catalogo online Under 3k euros: https://www.krusoart.com/it/auction/48719/1
Catalogo online Moderna e Contemporanea: https://www.krusoart.com/it/auction/48839/1











