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Da Dorotheum tutti i numeri dell’arte moderna e contemporanea

aste-Dorotheum
Robert Indiana (nato 1928) NUMBERS ONE through ZERO, 1978 – 2003, alluminio,
45,7 x 45,7 x 25,4 cm
€ 750.000 – 900.000

25 – 27 novembre 2014, Vienna 

Tra il 25 e il 27 novembre l’arte moderna e contemporanea sarà protagonista delle aste Dorotheum a Vienna. Nel corso di questa settimana verranno presentate importanti opere di artisti internazionali, oltre ad argenti, gioielli, orologi da polso e da tasca.

In copertina al catalogo di contemporaneo “NUMBERS ONE through ZERO” dell’americano Robert Clark Indiana, dieci oggetti tra scultura e pittura, uno dei top lot dell’asta di arte contemporanea del 26 novembre. Per l’artista americano ogni numero, denso di significati, corrisponde alle diverse età dell’uomo. Così il 3 simboleggia la gioventù, il 6 il fiore della vita, l‘8 e il 9 la tarda età (stima € 750.000 – 900.000).

Oggi particolarmente ricercati, una selezione di lavori appartenenti alla corrente della “Pittura Oggetto“, che dominò la scena milanese negli anni ‘60, verrà presentata nel corso della vendita Dorotheum del 26 novembre e si attendono grande interesse e partecipazione da collezionisti di tutto il mondo.

Lucio Fontana è il protagonista indiscusso di questa tendenza molto radicale che Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Paolo Scheggi, Dadamaino e altri, recepirono e svilupparono ulteriormente. Nello scorso ottobre, alcune fra le opere in vendita sono state oggetto di una mostra nella nuova sede Dorotheum aperta a Londra (11 St. James’s Place).

Dorotheum-aste
Lucio Fontana (1899-1968)
Concetto spaziale, Attese, 1965/66, idropittura su tela gialla,
46,3 x 55,5 cm
€ 450.000 – 650.000

Fra i dipinti, un “Concetto Spaziale, Attese“, 1965/’66, di Lucio Fontana (€ 450.000 – 650.000), una “Superficie blu“, 2006 (€ 240.000 – 320.000) e una “Superficie gialla“,1996 (€ 170.000 – 220.000) di Enrico Castellani e. “Rosso“ di Agostino Bonalumi (€ 150.000 – 200.000). Presente anche “Zone Riflesse“, 1964, di Paolo Scheggi, artista che nell’ultima asta Dorotheum, a maggio ha raggiunto il suo record mondiale; questo dipinto è proposto con una stima di € 200.000 – 300.000.

Dorotheum-aste
Paolo Scheggi (1940-1971)
Zone riflesse, 1964, acrilico su tele sovrapposte,
60 x 70 x 5,5 cm
€ 200.000 – 300.000

[youtube]http://youtu.be/AMTOEEkxW_8?list=UUxM5F5nAAkLJOQO7TsLZA5g[/youtube]

Da una collezione austriaca provengono opere di Martin Kippenberger, Arnulf Rainer, Alfons Schilling e Otto Muehl oltre ad una serie di importanti dipinti di Maria Lassnig, la più importante pittrice europea del XX secolo. Le opere in asta vanno dall’astrattismo degli anni ’50 agli anni ’80, compresa l’opera dell’anno scorso con la quale l’artista è stata pluripremiata alla Biennale di Venezia con il Leone d’oro.

“Der Wald“ del 1985, valutata tra i 220.000 e i 320.000 Euro è uno straordinario esempio di Body awareness paintings, genere che l’artista sviluppò ininterrottamente dal 1949.

Dorotheum-aste
Maria Lassnig (1919-2014)
Der Wald, 1985,olio su tela,
205 x 150 cm
€ 220.000 – 320.000

Da segnalare anche un’importante opera di Sigmar Polke che, su una base di cartone, assembla linee e colori che sembrano quasi un tessuto (€ 450.000 – 550.000), mentre Tom Sachs unisce ironicamente una marca di lusso e il fastfood, nel suo Assemblage “Hermès Value Meal Big Mac“ (€ 30.000 – 40.000).

Dorotheum-aste
Sigmar Polke (1942-2010)
Senza titolo, 1986, acrilico, gouache su cartone, 199 x 135,5 cm
€ 450.000 – 550.000

 

Dorotheum-Tom Sachs
Tom Sachs (nato 1966)
Hermès Value Meal Big Mac, 1995,
35 x 29,5 x 35 cm
€ 30.000 – 40.000

Fra le proposte più contemporanee, una brillante floor-sculpture in acciaio lucidato di Anish Kapoor, “Sack”,2004 (stima € 150.000-180.000), una grande coloratissima tela di Marc Quinn, “Sunspot”,2007 (stima € 90.000-120.000) e un trittico su tela della nuova star Jonas Burgert, “Zyklus-Potsdam”, 2006 (stima € 90.000-120.000). Dalla collezione di una coppia di industriali europei proviene l’opera “Peinture a Haute Tension“, 1969, di Elaine Sturtevant oltre a opere di Alexander Calder e Anselm Reyle.

Dorotheum-aste
Elaine Sturtevant (nato 1926) Peinture à Haute Tension, 1969, acrilico su tela e neon,
162,1 x 96,5 cm
€ 50.000 – 70.000

 

Il 25 novembre sarà il catalogo di Arte Moderna ad aprire la settimana di aste. Dalla selezione di opere moderne a Vienna, non può mancare un grande austriaco come Egon Schiele con l’incisivo disegno “Donna seduta“, carboncino su carta realizzato nel 1917, un anno prima della sua prematura morte. Il disegno viene proposto con una stima di € 140.000 – 220.000.

Egon Schiele (1890-1918)  Donna seduta, 1917,  gesso nero su carta, 29,5 x 46 cm  € 140.000 - 220.000
Egon Schiele (1890-1918)
Donna seduta, 1917,
gesso nero su carta, 29,5 x 46 cm
€ 140.000 – 220.000

Il ‘900 italiano è ben rappresentato da un grande e vivace progetto di arte applicata del torinese Giacomo Balla: “Linee andamentali+fiore”, eseguito fra il 1920 e il 1925, è lo studio per la realizzazione di un tappeto a decoro floreale, rivisitato secondo l’estetica della Ricostruzione Futurista dell’Universo (stima € 80.000-100.000).

Dorotheum-Giacomo Balla
Giacomo Balla (1871-1958)
Linee adamentali + fiore – Motive per tappeto, 1920/25, tempera su carta applicata su tela,
97 x 114,5 cm
€ 80.000 – 100.000

 

Di grande gusto tonale e compositivo, una natura morta di Gino Severinidatata alla prima metà degli Anni ’40 (stima € 45.000 – 55.000). Per finire un raro, raffinatissimo disegno di Amedeo Modigliani, “Testa di profilo”, 1914, più volte esposto a partire dalla grande mostra del 1958 a Palazzo Reale, in Milano.

Sempre nel catalogo del 25 novembre, una rarità da segnalare: “Head:costruction with crossing planes”, dell’ucraino Alexander Archipenko (stima € 180.000-250.000). Originariamente concepita in legno la scultura fu trasferita in bronzo dallo stesso Autore alla fine degli Anni ’50. Delle sei fusioni realizzate, tre bronzi sono oggi parte delle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, a Roma, dell’Hirschhorn Museum and Sculpture Garden di Washington e del Saarland Musuem in Germania.

La residenza ufficiale dei monarchi britannici, St. James’s Palace, è raffigurata da Raoul Dufy in uno schizzo ad olio (€ 75.000 – 90.000); Bernard Buffet è invece presente con un vaso di fiori dipinto nel suo tipico –e unico- stile (€ 50.000 – 70.000).

Nell’asta di argenti del 25 novembre 2014, gli amanti dell’argenteria antica da tavola potranno trovare pezzi realizzati dalle maggiori manifatture come l’Inghilterra, la Germania, l’Austria e la Francia. L’argenteria russa verrà proposta con un catalogo a parte, tra cui una coppia di Girandoles del Conte Shuvalov, con il marchio del maestro WIBERG, Mosca 1846 (€ 40.000 – 60.000).

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Settimana  D’Aste Dorotheum  Dal 25 AL 28 Novembre 2014
Argenti Martedì, 25 novembre 2014 ore 13
Arte Moderna Martedì, 25 novembre 2014 ore 18
Arte Contemporanea Mercoledì, 26 e Giovedì 27 novembre, 2014 ore 18, ore 14
Gioielli Giovedì, 27 novembre 2014 ore 18
Orologi da polso e da tasca Venderdì, 28 novembre 2014 ore 16

Luogo Palais Dorotheum, Vienna 1, Dorotheergasse 17
Esposizione da Sabato, 15 novembre 2014

Una selezione di opere è esposta da Dorotheum a Milano
fino all’ 8 novembre 2014, orario 10 – 19
Palazzo Amman
Via Boito, 8, 20121 Milano

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