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Steve McCurry Oltre lo sguardo – a Cinecittà

La nuova mostra di Steve McCurry, presenta al pubblico le foto scattate a Cinecittà, i suoi lavori più recenti e una serie di scatti che sono legati a questa sorprendente ricerca, che si spinge oltre lo sguardo, che attraversa porte e finestre per raccontare lo spazio e la luce, per vincere il dolore e la paura.

Sharbat Gula, Afghan Girl, at Nasir Bagh refugee camp near Peshawar, Pakistan, 1984. National Geographic. "The green-eyed Afghan girl became a symbol in the late twentieth century of strength in the face of hardship.  Her tattered robe and dirt-smudged face have summoned compassion from around the world;  and her beauty has been unforgettable.  The clear, strong green of her eyes encouraged a bridge between her world and the West.  And likely more than any other image, hers has served as an international emblem for the difficult era and a troubled nation." - Phaidon 55 The iconic image does not stand outside of time.  Rather, it connects with the moment in a deeply profound way.  Such as images are imbued with meaning, a significance that resonates deeply with a wide and diverse audience.  McCurry's photograph of the Afghan girl is one such image.  For many, this beautiful girl dressed in a ragged robe became a worldwide symbol for a nation in a state of collapse.   Bannon, Anthony. (2005). Steve McCurry. New York: Phaidon Press Inc., 12. NYC5958, MCS1985002 K035 Afghan Girl: Found National Geographic, April 2002 Iconic Photographs National Geographic Magazine, Along Afghanistan's War-torn Frontier, June 1985, Vol. 167, No. 6
Sharbat Gula, Afghan Girl, at Nasir Bagh refugee camp near Peshawar, Pakistan, 1984.
National Geographic. by Steve McCurry

In mostra sono anche esposte alcune delle sue immagini più conosciute, a partire dal ritratto di Sharbat Gula, pubblicato per la prima volta su National Geographic, la ragazza afgana che è diventata una delle icone assolute della fotografia mondiale.

Un uomo anziano della tribù Rabari, Rajasthan, 2010 - copyright Steve McCurry
Un uomo anziano della tribù Rabari, Rajasthan, 2010 – copyright Steve McCurry

Ad una nuova esposizione non poteva che corrispondere un allestimento del tutto nuovo, progettato appositamente da Peter Bottazzi per accompagnare il visitatore nel mondo di McCurry e realizzato nel Teatro 1, accanto agli edifici che ospitano “Cinecittàsimostra”, un percorso di visita permanente dedicato al cinema e alla storia di Cinecittà, che ha già raccolto un grande interesse del pubblico italiano e internazionale.

Un ragazzo seduto su una sedia, Omo Valley, Ethiopia, 2013 - copyright Steve McCurry
Un ragazzo seduto su una sedia, Omo Valley, Ethiopia, 2013 – copyright Steve McCurry

Oltre a presentare una originale selezione della produzione fotografica di Steve McCurry, la rassegna, curata da Biba Giacchetti e Peter Bottazzi, intende raccontare l’avventura della sua vita e della sua professione, anche grazie ad una serie di video costruiti intorno alle “massime” in cui ha condensato la sua straordinaria esperienza e la sua concezione della fotografia.

00054_09, Preah Khan, Angkor, Cambodia, 1999, CAMBODIA-10049NF. Shadow Play.    Shadow play, Preah Khan temple, Angkor, Cambodia, 1999, Pg 153, Untold: The Stories Behind the Photographs.  retouched_Sonny Fabbri 02/25/2013
Preah Khan, Angkor, Cambodia, 1999, Steve McCurry

Steve McCurry e la fotografia. Una passione, oltre che un lavoro, che l’ha portato e che lo porta a viaggiare in continuazione per il mondo, perché – come ha più volte dichiarato – “viaggiare e approfondire la conoscenza di culture diverse, mi procura gioia e mi da’ una carica inesauribile”. I suoi ritratti sono speciali e principalmente a colori, dei veri e propri capolavori che racchiudono un complesso universo di esperienze e di storie piene di dolori, di emozioni, di paure e di speranze.

Statue in un giardino. Cinecittà, Roma, Italia. 2011 - copyright Steve McCurry
Statue in un giardino. Cinecittà, Roma, Italia. 2011 – copyright Steve McCurry

INFO

STEVE MC CURRY – Oltre lo sguardo 18 aprile – 20 settembre 2015
a cura di Biba Giacchetti e Peter Bottazzi

Cinecittà si Mostra
via Tuscolana, 1055 Roma

Informazioni e prenotazioni
tel. 0632810910
email mccurry@cinecittastudios.it

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