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Save Venice e Friends of Florence insieme per doppio restauro

Tiepolo Giovan Battista Tiepolo, 48 disegni, 1740-1760 ca, inchiostro su carta. Firenze, Museo Horne

Save Venice Inc. e la Fondazione Friends of Florence lanciano una nuova iniziativa di tutela per commemorare il 50° anniversario delle due grandi alluvioni avvenute in Italia nel 1966 quando l’acqua in Piazza San Marco a Venezia raggiunse i 194 m di altezza e l’Arno straripò dai suoi argini, sversando in molte parti di Firenze più di cinque metri di acqua. Le due organizzazioni non profit nate negli Stati Uniti per la prima volta collaborano al restauro di due opere conservate l’una a Firenze e l’altra a Venezia.

Tiepolo
Giovan Battista Tiepolo, 48 disegni, 1740-1760 ca, inchiostro su carta.
Firenze, Museo Horne

Pianificato per essere inaugurato nel novembre 2016, il doppio progetto dimostra il legame fra la storia dell’arte e la tutela del patrimonio culturale in Italia. A Firenze, Save Venice e Friends of Florence, finanzieranno il restauro di 48 disegni realizzati dall’artista veneziano Giovan Battista Tiepolo (1692-1770) conservati presso il Museo Horne. A Venezia, Friends of Florence e Save Venice, contribuiranno al recupero di uno dei più importanti dipinti del primo Trecento, “La Vergine in trono con Bambino e angeli” eseguito dal Maestro di Badia a Isola (attivo fra il 1290 e il 1320), contemporaneo di Duccio da Buoninsegna, conservato nella Galleria di Palazzo Cini.

Frederick Ilchman, Direttore del consiglio di amministrazione di Save Venice ha affermato che: “Save Venice è nata in seguito all’alluvione del 1966, quindi è importante commemorare l’anniversario con ciò che sappiamo fare meglio, restaurare il patrimonio culturale. Siamo orgogliosi di essere partner di Friends of Florence e ci auguriamo che questa collaborazione sottolinei a tutti l’urgenza di preservare per le generazioni future opere insostituibili sia a Venezia sia a Firenze.”

“Siamo felicissimi di unire le nostre forze a quelle di Save Venice, una fondazione non profit che è sempre stata d’ispirazione per la nostra missione”, dice Simonetta Brandolini d’Adda, fondatrice e Presidente di Friends of Florence. “L’esperienza avuta con l’alluvione dimostra che a distanza di cinquant’anni c’è ancora bisogno di fare tutto il possibile per proteggere i più importanti tesori d’arte che, piccoli e grandi che siano, costituiscono la vera base della civiltà occidentale. I nostri membri sono entusiasti all’idea di collaborare con Save Venice per preservare il nostro patrimonio culturale comune” conclude la Presidente Brandolini d’Adda.

 

 

Maestro di Badia a Isola
Maestro di Badia a Isola, Madonna in trono con Bambino e Angeli, c. 1315, tempera e oro su tavola,
172 cm. x 103 cm. (5’7” x 3’3”).
Galleria Palazzo Cini, Venezia
Foto: Claudio Vittori

www.savevenice.org
www.friendsofflorence.org

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