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Lo Squero: un nuovo spazio per la musica nella veneziana isola di San Giorgio

Squero, Venezia Lo Squero, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio, Venezia. Matteo De Fina Courtesy, Fondazione Giorgio Cini
Squero, Venezia
Lo Squero, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio, Venezia. Matteo De Fina Courtesy, Fondazione Giorgio Cini

Sotto nuove vesti ha ripreso vita l’antico Squero nell’isola di San Giorgio a Venezia. Dal greco eschárion ovvero “cantiere”, le origini di questo termine indicano un luogo dedito alla costruzione e riparazione delle barche a remi. Eretto per tale scopo tra il 1830 e il 1879, dopo essere stato adibito a laboratorio scolastico negli anni ‘50, lo Squero della Fondazione Giorgio Cini è diventato uno spazio dedicato agli appassionati di musica.

Per troppo tempo sacrificato in una spazialità che non gli apparteneva, l’intervento di recupero dello studio Cattaruzza e Millosevich, ha interpretato in chiave moderna, l’antico splendore della struttura ottocentesca.

“Tutta la sagoma dell’edificio antico è riconoscibile – ha affermato l’architetto Fabrizio Cattaruzza – anche perché abbiamo a che fare con un edificio importante, il muro fa 80 cm; l’idea ottocentesca era infatti quella di fare un edificio bello come quello dell’Arsenale. Tutta la nuova costruzione è in proporzione con quella antica”.

Lo Squero, Venezia
Lo Squero, veduta interna, Fondazione Giorgio Cini, Venezia. Matteo De Fina Courtesy Fondazione Giorgio Cini.

Reversibilità e riconoscibilità dunque le parole chiave per il progetto da un milione e mezzo di euro, frutto di una collaborazione tra enti pubblici e privati – tra cui il Provveditorato interregionale del Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Enzo Hurby e Virginio Bruni Tedeschi – e che inserisce il tassello mancante alla fondazione veneziana fino ad’ora priva di uno spazio dedicato alla musica, nonostante la presenza di tre istituti ad essa dedicati.

“Nello Squero – ha spiegato il Segretario Generale Pasquale Gagliardi – anche prima della ristrutturazione, l’acustica era sorprendente: se ne accorse per primo Pedro Memelsdorff e dal momento in cui me lo fece notare il progetto di trasformazione dello Squero è diventato la nostra ultima (per il momento!) ossessione. Il risultato ci ripaga di tutti gli sforzi”.

Squero, Venezia
Il Quartetto di Venezia nei nuovi spazi dello Squero, Fondazione Giorgio Cini, Venezia.

Nei 260 mq di sala – cui si aggiungono 50 mq di locali accessori e soppalco destinato in parte a locali tecnici – il progetto di recupero ha visto l’utilizzo di materiali caratterizzarti da una particolare durabilità, come il compensato marino impiegato per il rivestimento parietale, dando vita ad una struttura priva di barriere architettoniche e accessibile completamente.
A dominare la scena nella nuova concert hall è senza dubbio la luce: di fronte alla platea da 200 posti a sedere e alle spalle dei musicisti, la lunga parete in vetro funge da quinta naturale per una vista mozzafiato dei giardini della Biennale, dell’Isola di Sant’Elena e del vicino Lido di Venezia.

Squero, Quartetto di Venezia
Il Quartetto di Venezia allo Squero, Fondazione Giorgio Cini, Isola di San Giorgio, Venezia.

Il 23 aprile ha inaugurato la stagione musicale del nuovo Squero il noto ensemble il Quartetto di Venezia. In collaborazione con l’associazione Asolo Musica, il complesso veneziano di fama europea, prevede l’esecuzione integrale de I quartetti per archi di Ludwig van Beethoven in altri 5 imperdibili appuntamenti (rispettivamente il 21 maggio, 25 giugno, 17 settembre, 22 ottobre e 19 novembre).

INFORMAZIONI UTILI

Squero

Fondazione Giorgio Cini, Venezia. Isola di San Giorgio Maggiore.

www.cini.it

www.quartettodivenezia.it

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