BEAUTY
by Marco Glaviano
dal 4 ottobre al 7 novembre 2010, Palazzo Morando – Milano
Un inno alla bellezza muliebre. La figura femminile in tutta la sua grazia, “una grazia per gli occhi”. Sfilano per un mese, nella passerella di Palazzo Morando, sede da marzo del “Museo della Moda e del Costume” di Milano, le più importanti modelle anni ’80 / ’90 divinamente immortalate da Marco Glaviano, vero e proprio maestro della fotografia di moda (di origine palermitana, emigrato poco più che trentenne negli Stati Uniti, pioniere assoluto della fotografia digitale, collaboratore storico di prestigiosi magazines quali Vogue USA e Harper’s Bazaar).
Più di 120 fotogrammi volti a celebrare la bellezza estetica femminile in tutte le sue forme e in ogni sua movenza, con un excursus nel mondo del jazz, sua passione di sempre, nella ricerca introspettiva e nella resa psicologica dei ritratti in bianco e nero dei più grandi jazzisti di sempre come Chet Baker, Sonny Rollins e Dizzy Gillespie. La carica espressiva degli artisti manifestata nei visi che fa da contraltare all’essenza della femminea apparenza, volti meravigliosi ma statici che paiono vacui. Vuoti, forse anche ripetitivi ma che di certo non stancano mai ove la creatura è di una bellezza tale, quasi assoluta, che lo scatto non fa che impressionare l’incanto sulla pellicola.
Glaviano colleziona un compendio di immagini dell’universo femminile: nudi gloriosi e corpi scultorei tutti eccezionalmente in posa. Immagini di estrema sensualità, visioni più intime raccolte, combinate e fuse alla potenza struggente della natura. Spiagge e rocce della costa sarda scolpite dal vento e dal sale, savane e piante africane, immensi cieli con lo scopo di porre a confronto le due più ineffabili creazioni.
La mostra dal titolo “Jazz & Models” racconta la bellezza attraverso l’obiettivo di un grande fotografo come Marco Glaviano ed è un invito della città “capitale della moda” a incontrare, fino al 7 novembre 2010, modelle del calibro di Cindy Crawford, Eva Herzigova, Paulina Porizkova e Angie Everhart, nelle sale della sette-ottocentesca dimora milanese nel cuore del Quadilatero della Moda in Via S.Andrea, accompagnati dalla suggestione delle note della musica jazz.
Sede espositiva
Palazzo Morando Attendolo Bolognini appartenne all’antica famiglia dei Bolognini, di origine pavese il cui capostipite, fedelissimo di Francesco Sforza, ottenne nel 1459 il privilegio di portare il cognome Attendolo.
Le famiglie Morando e Attendolo Bolognini si legarono con il matrimonio di Alessandro e Clotilde a metà dell’Ottocento. Come spesso avveniva tra le famiglie patrizie, un’attenta rete di alleanze matrimoniali assicurava la conservazione del patrimonio immobiliare.
Strutturalmente omogenea a molte dimore dell’aristocrazia milanese riedificate nel XVIII secolo, alla sobrietà della facciata che prospetta con discrezione su Via Sant’Andrea, si contrappone un cortile porticato di nobile aspetto.
Al suo interno il palazzo presenta i caratteri tipici delle dimore patrizie in stile rococò: oltre ai saloni di rappresentanza, trovano posto stanze più
intime per dimensione, decorazione e stucchi dorati, specchiere dalle cornici intagliate, caminetti, cineserie.
Il Museo di Milano
Il Museo di Milano , al primo piano di Palazzo Morando Attendolo Bolognini, è suddiviso in due percorsi museali distinti: la Pinacoteca che comprende le sale verso il cortile interno dell’edificio, e le sale settecentesche dell’appartamento Morando Attendolo Bolognini che si affacciano su via Sant’Andrea.
La Pinacoteca conserva un’importante collezione iconografica che illustra le trasformazioni del tessuto urbano e le principali manifestazioni della vita pubblica e privata della città di Milano tra il XVII e il XIX secolo.
Provenienti dalla collezione di Luigi Beretta, acquisita dal Comune nel 1935, queste opere trovarono una prima sede a Palazzo Sormani, in corso di Porta Vittoria.
Dopo la seconda guerra mondiale il Museo fu trasferito nelle sale di Palazzo Morando Attendolo Bolognini, lasciato in dotazione alla municipalità dalla contessa Lidia Caprara.
Con il riordino della Pinacoteca, è stato rispristinato l’allestimento originario delle sale settecentesche dell’appartamento secondo i caratteri tipici delle dimore nobiliari del XVIII secolo.
INFORMAZIONI UTILI
“Jazz & Models”
Palazzo Morando. Via Sant’Andrea 6. Milano
Periodo: dal 5 ottobre al 7 novembre 2010
Orario: aperto tutti i giorni, dalle 9 alle 17.30
Ingresso: libero
Info: Tel. 02.88.46.59.33
Catalogo edito da Leonardo