Una collezione che racconta un’amicizia. Il prossimo 6 marzo da Christie’s a Parigi andranno all’incanto una ventina di opere di Diego Giacometti della raccolta di Hubert de Givenchy, che il prossimo 21 febbraio spegnerà 90 candeline. In vista di questo traguardo lo stilista ha dichiarato di voler “fare ordine nella sua vita”.
Da questa esigenza è nata la decisione di separarsi da alcune opere di Giacometti presenti nella sua collezione. «Siamo stati amici per 20 anni» racconta Givenchy «Diego era un uomo semplice, gentile, discreto e con un enorme talento». Un’opera del fratello Alberto Giacometti affiancherà i 21 lavori di Diego.
Tra i top lot tre tavoli ottagonali in bronzo con cariatidi. Due più grandi, realizzati nel 1983, saranno venduti separatamente a una stima compresa tra 800 mila e 1,2 milioni di euro l’uno. Il terzo tavolo, leggermente più piccolo, sarà offerto a 600-800 mila euro. Lo scorso novembre da Sotheby’s a New York è stato centrato il nuovo record d’asta per l’artista a 3.837.500 dollari per un’altra fusione del tavolo con personaggi.
La vendita parigina dovrebbe fruttare tra i sei e gli otto milioni di euro.