A fianco ai lavori di Le Corbusier, alla prossima aste di arte impressionista e moderna, in programma il 28 febbraio da Christie’s  Londra, ci saranno le opere della collezione personale della mecenate Barbara Lambrecht. L’impegno imprenditoriale e di patrona della cultura della Lambrecht è di lunga data e si esplicita nei progetti sociali ed educativi inerenti alla musica classica, il teatro e le arti. La collezione è frutto di un lavoro accuratamente selezionato nel corso degli anni Settanta e Ottanta e si compone in particolare di dipinti realizzati da pittori impressionisti a punti di svolta cruciali delle proprie produzioni, elementi importanti che accrescono il valore di una raccolta privata.

Due filoni concettuali distinti possono essere identificati all’interno della collezione: l’impressionismo dei primi anni di sperimentazioni  ed il movimento dei Fauves, come noto caratterizzato da una tavolozza audace. Star della serata si ipotizza saranno due oli di Berthe Morisot, pittrice attiva nella Parigi di fine Ottocento.

I suoi dipinti raffigurano entrambi due figure femminili, in un caso accompagnata da un bambino, nell’altro ritraente un’elegante giovane donna vestita in nero alla moda. Questo secondo dipinto, “Femme en noir” è uno dei pochi ritratti a figura intera di Morisot ed è senza dubbio una delle opere più celebri, realizzato nel 1875 viene stimato da Christie’s tra le 600,000 e le 800,000 sterline.

Precedente è invece il secondo dipinto, “Femme et enfant au balcon”, del 1872, che viene presentato invece con una stima nettamente superiore, tra 1,5 e  2 milioni di sterline. Di questa tela esiste una copia in acquarello ora nella collezione dell’Istituto d’Arte di Chicago, certamente uno dei motivi della differenza nelle stime dei lavori da selezionati Christie’s.

La vicinanza di Morisot a Édouard Manet ha giocato un ruolo fondamentale nel riuscire a muovere i primi passi della propria carriera, ma nella evening sale di Christie’s il nome della pittrice sarà invece accostato a quello di Claude Monet, il padre dell’impressionismo, con “Les Bords de la Seine au Petit-Gennevilliers” del 1874 (stimato 2-3 milioni). La tela riporta la classica visione idilliaca estiva della periferia parigina fluviale di Petit-Gennevilliers, dove l’artista si accompagnava con Pierre-Auguste Renoir e Manet nelle giornate di pittura en plein air.

A chiudere la cerchia di grandi nomi della collezione Lambrecht ci pensa l’opera di Kees van Dongen, “Les deux Anges”, realizzato tra il 1907 e il 1909 (con una stima tra le 400,000 e le 600,000 sterline), caratterizzato da una raffigurazione intensamente erotica esaltata dalla colorazione più violenta, tipica del movimento dei pittori Fauves.

Tutti i proventi realizzati dalla vendita della collezione saranno infine destinati al supporto del Rubens Prize Collection del Museo d’Arte Contemporanea di Siegen, in Germania.

Informazioni utili

Christie’s Impressionist & Modern Art Evening Sale
Londra,  28 febbraio 2017

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