Codice di avviamento fantastico è il terzo progetto espositivo di Alcantara a Palazzo Reale di Milano, fino al 30 aprile 2017. Concepita appositamente per le stanze dell’Appartamento del Principe, la mostra fa parte di un ciclo di esposizioni a cura di Davide Quadrio e Massimo Torrigiani volto a interpretare in chiave contemporanea uno spazio dalle importanti connotazioni storiche.
L’azienda che produce e commercializza Alcantara® nel mondo continua ad esplorare le potenzialità espressive offerte dal proprio materiale. Per farlo anche quest’anno sono stati chiamati artisti provenienti da diversi mondi creativi, invitati a misurarsi con la specificità di un medium unico, nel contesto dell’Appartamento del Principe.
I sei artisti internazionali chiamati in causa sono: Aki Kondo, Michael Lin, Soundwalk Collective, Georgina Starr, Nanda Vigo e Lorenzo Vitturi.
Tutto è realizzato con il materiale Alcantara®. Ecco che nascono opere inedite da suggestioni provenienti da un luogo che funge da “fantastico” dispositivo creativo. Un percorso corale, poliedrico e unitario. Una successione di “camere delle meraviglie” che ha permesso di far rivivere l’Appartamento quale inedito serbatoio di ispirazioni. Tra passato e futuro. Stanze storiche non solo mera cornice dell’esposizione.
Il percorso espositivo si struttura come un susseguirsi di mondi sorti dal rapporto diretto con gli spazi dislocati lungo le dieci stanze che compongono l’Appartamento del Principe. Ogni stanza è stazione di approdo per il viaggio compiuto da ciascun artista, ma anche punto di partenza per la fantasia di ogni singolo visitatore che ha l’occasione di percorrere questi spazi, normalmente chiusi al pubblico.
Un percorso adatto a tutti che spazia dall’astronave di Nanda Vigo che ha sfondato le pareti di Palazzo Reale, passando per il giardino di Aki Kondo, il percorso sonoro nel mondo Alcantara dei Soundwalk Collective, sino all’inedito incontro tra Milano e Taiwan messo in scena da Michael Lin, per poi riprendere il viaggio lungo la foresta psichedelica di Lorenzo Vitturi e ritornare nel passato con la macchina del tempo di Georgina Starr. Insomma, un connubio tra gli spazi dell’Appartamento del Principe e la versatilità di Alcantara®.
Apre la mostra CRASH (in the Royal Palace) di Nanda Vigo (Milano, 1936): un’astronave incastonata tra le pareti di Palazzo Reale apre un varco verso un “nuovo mondo” fatto di colori, varietà di lavorazioni e tonalità intense. Il tema naturale trionfa nella stanza successiva con Tempo limite, l’eden realizzato dall’artista giapponese Aki Kondo (Hokkaido, 1987), in cui opere di grandi dimensioni accolgono composizioni di disegni e dipinti dai colori accesi, stampati su Alcantara® e ritoccati a mano in fase di allestimento.
A seguire luci e suoni. Un’installazione sonora e luminosa, dal titolo Risonanze, del collettivo di artisti e musicisti Soundwalk Collective (New York – Berlino, 2009) racconta il codice genetico che sottostà alla formazione della Alcantara®. Il collettivo ha infatti effettuato registrazioni presso lo stabilimento di Alcantara, raccogliendo i suoni dei macchinari e i rumori ambientali che animano i luoghi di lavoro.
Con l’opera Milano (daybed), invece, Michael Lin (Taiwan, 1964) mette in scena l’incontro tra un milanese e un tipico produttore di tè taiwanese nei primi dell’Ottocento. Lorenzo Vitturi (Venezia, 1980) ha lavorato sull’alterazione delle proporzioni realizzando diversi passaggi che spaziano dal mondo microscopico alla dimensione macroscopica. Con Il giardino dentro il filo l’artista parte dalle riprese delle varie fasi di produzione che danno vita all’Alcantara® realizzando ingrandimenti di porzioni di immagini trasformandole in oggetti tridimensionali, poi assemblati in sculture multiformi e dalle colorazioni cangianti che insieme costituiscono una giungla psichedelica.
Infine, con l’opera Momento Memoria Monumento, Georgina Starr (Leeds, 1968) riporta il visitatore nell’atmosfera fantascientifica che aveva aperto la mostra, catapultandoci nel cuore della scenografia del film cult del 1968 Je t’aime, Je t’aime di Alain Resnais. Protagonista dell’allestimento è La Sfera, interpretata da Georgina Starr come una “macchina del tempo” interattiva rivestita in Alcantara®. Il visitatore, oltrepassando arredi e marchingegni di un laboratorio scientifico, può prendere posto al suo interno e lasciarsi trasportare da una narrazione audio che gli permetterà di fare ritorno al suo passato.
Nel corso della visita, sarà possibile imbattersi in performer che interpreteranno la parte di assistenti del laboratorio, vestiti con abiti di Alcantara® e pronti a fare da guide lungo questo viaggio nel tempo. Linguaggi diversi, fantasia e versatilità. Ecco le parole chiave che caratterizzano questo materiale e il “percorso fantastico” all’interno dell’Appartamento del Principe di Palazzo Reale.
Informazioni utili
Codice di avviamento fantastico
Alcantara e sei artisti in viaggio nell’appartamento del principe.
Appartamento del Principe di Palazzo Reale, Milano
A cura di Davide Quadrio e Massimo Torrigiani
Dal 28 marzo al 30 aprile 2017
Ingresso libero