Dal 12 maggio al 2 giugno 2017 Jeff Koons torna per la terza volta al Rockfeller Center di New York con la prorompente opera Ballerina seduta, un’opera gonfiabile alta circa 15 metri che sembra metallo, in collaborazione con Art Production Fund and Kiehl’s.
L’artista americano aveva già realizzato un’opera simile: Mylar Rabbit, un coniglio gonfiabile che voleva dare l’impressione di essere in acciaio. I due “palloncini” gonfiati rimandano al capolavoro fatto con la tecnica inversa, per cui Koons è stato reso famoso: Balloon Dog, luminoso cane in metallo con le sembianze di un palloncino.
Koons aveva già lasciato le sue tracce al Rockfeller Center prima nel 2000 con Puppy e con Split-Rocker nel 2014. Oggi invece a essere protagonista nel luogo iconico della città è una ballerina monumentale accovacciata su uno sgabellino, mentre si aggiusta le scarpette da ballo. Il soggetto è la rivisitazione della sua serie “antica” di ballerine, di cui fanno parte un’edizione in legno dipinto e l’altra in acciaio colorato, ispirate da una porcellana trovata in una fabbrica russa a inizio secolo.
Seated Ballerina è come una Venere. Vi si può rivedere la Venere di Willendorf o un’altra Venere ancora più antica. Si tratta di bellezza, contemplazione e prosperità.
L’aspetto riflettente del metallo allude all’energia nella vita, esprime cosa significa essere umani. È contemplazione, è luce e il pubblico vi si riflette. È davvero un’opera di speranza.
Non a caso, terminata l’esposizione, Koons rilascerà un’edizione limitata di oggetti in vendita, a prezzi accessibili (dai $32 ai $100), e il 100% del ricavato andrà all’International Centre for Missing & Exploited Children, a sostegno dei bambini bisognosi.
Informazioni utili
Seated Ballerina
di Jeff Koons
Rockfeller Center, New York
Dal 12 maggio – 2 giugno 2017