E’ morto il 5 gennaio nella sua villa di Lamporecchio (Pistoia), il professor Carlo Pedretti, considerato il massimo esperto di Leonardo da Vinci. Pedretti era nato a Casalecchio di Reno (Bologna) e proprio il 6 gennaio avrebbe compiuto 90 anni. La notizia della morte di Pedretti è stata confermata da Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale di Vinci e suo amico che spiega: “Pedretti se ne è andato circondato dall’affetto della moglie Rossana, della nipote Susanna e dei suoi assistenti”.
Pedretti ha dedicato tutta la vita agli studi su Leonardo, e tanti sono i progetti ancora in ponte. “Esprimendo il mio personale cordoglio alla famiglia, – ha affermato l’assessore alla cultura del comune di Vinci Paolo Santini – non posso non ricordare con affetto Carlo Pedretti, con il sorriso sulle labbra, e il pensiero va all’ultima occasione pubblica nella quale il professore è comparso, guarda caso proprio a Vinci, nel settembre scorso insieme ad Alberto Angela. Pedretti volle onorare l’invito, nonostante l’età e nonostante qualche acciacco; salì sul palco e duettò magistralmente con Angela con la vitalità di un trentenne. Una serata indimenticabile che il professore regalò ancora alla sua Vinci. Vorrei ricordare qui le letture vinciane da lui tenute nei decenni, l’ultima nel 2004, rimaste come pietre miliari nella ricerca sull’opera di Leonardo, e la sterminata produzione scientifica di uno studioso davvero prolifico. Scompare con lui una gloria nazionale”. Numerosi i progetti che Pedretti aveva realizzato ed avviato anche in collaborazione con il Museo Leonardiano. “Il professore era stato nominato nel comitato nazionale per lo onoranze a Leonardo – ha affermato Roberta Barsanti, direttrice del Museo Leonardiano di Vinci – e avremmo lavorato fianco a fianco in vista dell’anniversario del 2019, al quale il professore teneva moltissimo. Cercheremo di onorare la memoria del professor Pedretti attraverso l’impegno quotidiano nella ricerca e negli studi da promuovere sulla figura di Leonardo”. I funerali si svolgeranno nella chiesa Santa Croce di Vinci il 9 gennaio alle 11, mentre la camera ardente sarà allestita nella biblioteca Leonardiana, domani dalle 16-20 e domenica dalle 10-18.